Parlare soltanto dell’aspetto agonistico del Chongqing Major appare riduttivo, la strada verso il secondo Major stagionale è stata costellata da discussioni e polemiche che hanno indubbiamente condizionato il cammino dei vari team verso la cittadina cinese.
Problemi a non finire
Il caso KuKu è stato la punta dell’iceberg. Subito dopo è venuta alla luce anche la faccenda legata ai sudamericano dei Pain X.
Il team gemello dei Pain Gaming è stato squalificato perchè quattro elementi del team non risiedenti in Sud America e Valve è stata così costretta ad assegnare lo slot ai peruviani Thunder Predator.
Poco dopo è stato invece Miracle a far notizia. Il giocatore dei Team Liquid ha dovuto rinunciare alla competizione per motivi personali. Al posto del canadese, a scendere in campo è stato Shadow, ex campione del mondo con i Wing Gaming. Sono stati invece problemi di passaporto a intralciare il cammino del russo KingR dei The Pango, sostituito da Zayat.
Ma le cattive notizie non sono finite qui. Durante la competizione, alcuni dei giocatori hanno riscontrato problemi gastrointestinali. Tra i colpiti anche il capitano dei Virtus.pro, Solo. Lo sfortunato incidente ha costretto il coach ArsZeeqq a giocare nel match contro i PSG.LGD.
La competitizione
Al Chongqing Major a fare da protagonisti sono stati ancora una volta i Virtus.pro. RAMZES666 e compagni hanno raggiunto l’ennesima finale in un Major e questa volta ad affrontarli per il titolo sono stati i Team Secret.
Nisha e compagni hanno imposto il loro gioco fin dalle prime fasi del match lasciando poco margine al team russo, che è riuscito a portare a casa solo il terzo set con un moto d’orgoglio.
Un piccolo passo falso che comunque non ha pesato più di tanto nella partita degli europei. Con un impressionante 30-11 il Team Secret ha conquistato il quarto set e messo le mani sul trofeo del Chongqing MaJor.
New trophy for the #SecretFam! #SecretFighting pic.twitter.com/qIwzyF3CH2
— Team Secret (@teamsecret) January 27, 2019
Dopo quattro eventi Secret e Virtus.pro sono in testa al Dota Pro Circuit e la finale nel Major cinese ha dato ad entrambi i team la matematica certezza di partecipare al The international 2019 del prossimo agosto.