Nonostante l’abbandono della IeSF da parte della LVP (Liga Virtual Professional), la Spagna continua sui suoi passi per quanto riguarda il suo cammino nel settore esportivo attraverso la neonata FEVeS.
Creata ufficialmente il 7 novembre 2016 – dall’unione dell’associazione locale Asociación Nacional de Fomento del Entretenimiento Digital con l’Instituto de la Juventud (InJuve) – la Federación de España de Videojuegos y eSports è il nuovo ente di promozione giovanile riconosciuto dal Ministero delle Pari Opportunità e Servizi Sociali.
Obiettivi a lungo termine per i giovani
Durante la conferenza stampa sono stati elencati gli obiettivi principali prefissati dalla Federazione ossia:
- Potenziamento del settore videogames
- Migliorare l’offerta formativa e l’inserimento nel mondo del lavoro
- Riconoscimento ufficiale degli esports in Spagna
L’arrivo della FEVeS pone un punto interrogativo sulla possibilità di ritorno della Spagna nell’universo IeSF. Al momento, come si evince da questa conversazione su Twitter tra il giornalista Aldo Padonio David Rodriguez (esponente Televonica) e Alberto Marin di ESL Spain, pare che i negoziati siano già stati avviati perciò un suo rientro – anche già dal prossimo anno – non è affatto da escludere.