La CoD League 2024 tornerà in scena in questo fine settimana con il turno di qualifiche per il secondo Major.
Un ritorno in campo delle varie franchigie verso il prossimo grande appuntamento della stagione che si disputerà a Miami dal 21 al 24 Marzo.
Attesa che è divenuta turbolenta per via della causa indentata da parte di due leggende della scena competitiva di CoD.
Hector “H3CZ” Rodriguez e Seth “Scump” Abner hanno citato in giudizio Activision Blizzard per “monopolio illegale” nell’ambito della scena competitiva di Call of Duty.
In particolar modo, i due, in rappresentanza degli OpTic Texas, sono passati per le vie legali a causa delle politiche del producer, tali da generare danni alle varie franchigie pari a 680 millioni di dollari.
La disputa giudiziaria si è venuta a creare tramite le azioni di Activision/Blizzard volte a non creare competitor della CoD League.
Dal divieto di partecipare a tornei al di fuori della lega agli accordi commerciali che le varie formazioni potevano ottenere solo attraverso l’autorizzazione della lega.
Elementi che, secondo i due, hanno portato la casa di Irvine a spegnere sul nascere qualsiasi velleità di crescita dell’ecosistema competitivo.
Esempio di ciò è l’acquisizione da parte di quest’ultima, nel 2016, della Major League Gaming e della cessione dei diritti di streaming della lega a Youtube.
Alla notizia della causa, pubblicata sugli organi giudiziari della California lo scorso 15 Febbraio, Activision Blizzard ha emesso un comunicato dove difende la propria posizione.
In poche righe, essi accusano i due di poter distruggere la lega dopo che è venuto a mancare un accordo di conciliazione tra le due parti.