Weekend importante per la scena competitiva di PUBG, sia per quando concerne il settore PC che quello mobile.
Le Global Series del primo e altre finali regionali della Pro League del secondo sono state al centro delle cronache.
Kuala Lumpur ha ospitato la prima stagionale del nuovo formato della rassegna dedicata la mondo PC.
L’introduzione dei team partner ha ridotto gli slot disponibili per i vari team che sono arrivati attraverso le qualifiche regionali.
Un esordio in cui si assiste al ritorno ai vertici da parte delle compagini cinesi, grandi deluse della scorsa stagione.
Evento accaduto per merito dei 17 Gaming, i quali conquistano l’alloro dopo una strenua battaglia con i tedeschi Acend e i connazionali Tiamba.
Botta e risposta, primi posti e ultime posizioni, un tira e molla dove solo le ultime riprese hanno deciso le sorti del torneo.
Un primo, un secondo e un terzo posto permettono a 17 Gaming di conquistare il primo alloro stagionale.
Unseen aspects of 17Gaming that were not shown on the broadcast👀#PUBG #PUBGEsports #PGS1 pic.twitter.com/abOGXjDqg1
— PUBG Esports (@PUBGEsports) May 9, 2023
Dalla Malesia al Sud America dove il Brasile e le altri nazioni del continente, comprese Messico e le altre della zona centrale, sono stati gli scenari per le Pro League.
Tornei che hanno erogati cinque biglietti, cadauno, per le Championship dedicato alle Americhe.
Competizioni i cui risultati mostrano una nuova storia di ritorno in vetta e una prima volta in assoluti.
Le prime rispondono al nome di Alpha7 Esports che ritrovano la vittoria dopo un digiuno durato un anno.
Affermazione arrivata in maniera dominante con otto vittorie e tre Top 3 nei diciotto round disponibili.
É O TRI, É O TRI, É O TRICAMPEONATO DA PMPL BRASIL TROPA 🏆🏆🏆🧡
Obrigado a todos que torceram, essa conquista é de cada um de vocês! pic.twitter.com/RFmOlsulRL
— Alpha7 E-sports (@Alpha7_esports) May 8, 2023
La seconda arriva dall’Argentina e risponde al nome del Team Jaguar, vittoria per gli albiceleste ottenuta alle ultime curve.
Un sesto posto al penultimo round permette loro di superare i messicani All Glory Gaming, i quali avevano, in quel frangente, solo al tredicesimo posto.