Le Americhe hanno aperto questo nuovo capitolo delle CS:GO Pro League organizzate da ESL e tocca alle altre regioni darne una degna chiusura.
Europa, Asia e Oceania sono i tre campionati in cui la dodicesima stagione delle Pro League volte a termine.
Una competizione che ha scritto la parola fine in questa mattinata con l’ultimo atto del girone asiatico con il derby cinese tra i TyLoo e i Vici Gaming.
Contesa che è rimasta in equilibrio sino al supplementare della terza mappa disputata su Mirage.
In tal ambito i TyLoo conquistano i tre punti decisivi per la conquista di mappa col punteggio di 19-16.
Evento che fornisce il via libera a Somebody e compagni di ottenere il quarto alloro continentale.
La successiva affermazione su Vertigo per 16-8 ha permesso ai rossoneri di ottenere di consolidare la vetta nel ranking regionale.
Congratulations to @tyloogaming!
They are crowned the Asia #ESLProLeague Season 12 Champions after defeating rivals @VICI 3-1! 🥇🎉https://t.co/3GUWqgpmG3 pic.twitter.com/7ob3Ih5HOe
— ESL Counter-Strike (@ESLCS) October 6, 2020
Consolidamento della vetta regionale anche in Oceania dove, ancora una volta, i Renegades dominano l’intera contesa.
Percorso netto per Sico e soci ottengono il loro settimo successivo consecutivo in queste latitudini.
Una dimostrazione il cui punto più alto è il 3-0 secco con cui hanno liquidato gli ORDER nell’ultimo atto.
7 in a row.@ESLCS PRO LEAGUE SEASON 12 CHAMPIONS!!!#RNGFAM #RNGWIN pic.twitter.com/n75135gyHh
— Renegades (@Renegades) October 6, 2020
Il ritorno dei regnanti
L’attenzione degli addetti ai lavori in queste ESL Pro League Season 12 era focalizzata sul torneo europeo.
Sedici le formazioni presenti in questo ambito dove non sono mancante le sorprese sin dalle prime fasi.
G2, Fnatic, Vitality e FaZe sono alcuni dei team che hanno salutato la compagnia nella prima fase a gironi.
Esclusioni eccellenti che confermano ulteriormente l’alto tasso qualitativo del CS:GO europeo.
Impressioni che trovano conferma anche nell’ultimo atto di questo torneo in cui si affrontano due realtà storiche del panorama europeo.
Astralis e Natus Vincere ritornano in finale a distanza di qualche mese dopo le loro ultime volte.
Una sfida attesa da quasi di due anni dove i danesi riuscirono a battere gli ucraini nella finale della tappa di Lisbona delle Blast Pro Series.
Finale che le due formazioni mettono in scena in maniera egregia regalando uno spettacolo degno del proprio nome.
Una sfida fatta di botte e risposte con il quarto set (Train) chiuso ai tempi supplementari e vinto da Device e soci che rinviano il discorso vittoria vittoria alla decisiva Overpass.
Ultima mappa in cui la prima parte è risultata decisiva per lo svolgimento dell’interno set, il punteggio di 11-4 ha permesso agli Astralis di poter gestire il cambio di ruolo.
In tale ambito, i danesi riescono a rintuzzare le varie offensive ucraine e chudono il match con il risultato di 16-11.
Una vittoria che fornisce morale ai rossoneri, viste le recenti cronache, un ritorno sul trono europeo a distanza di cinque mesi dalla loro ultima affermazione.
REVERSE SWEEP BO5.
126 ROUNDS PLAYED.
ONE PRO LEAGUE S12 CHAMPION. 🏆We have earned our third Pro League title. 🔥#ToTheStars I #ESLProLeague I https://t.co/FSIaIBZR6C pic.twitter.com/mqbbYYzY7h
— Astralis Counter-Strike (@AstralisCS) October 4, 2020