Il Lucca Comics and Games 2018 giunge al termine e, come ogni anno, ci lascia un vuoto incolmabile dovuto all’intensità di questi giorni. Intensità riversata anche nell’universo degli esport, uno dei grandi protagonisti della fiera da un po’ di anni a questa parte, specialmente con l’avvento di stand dedicati come l’Esport Cathedral e l’Esport Palace e degli eventi tenuti al loro interno.
Sparatutto e Mobile
I due grandi tornei (organizzati da ESL Italia) tenutisi in questo Lucca Comics and Games 2018 sono stati quelli di Quake Champions. Oltre all’Italian Esports Open 2018 la fiera ha anche ospitato il Duel Invitational, con protagonisti dieci dei più famosi giocatori professionisti del gioco Bethesda che si sono contesi quattro inviti tutto pagato per il DreamHack Winter 2018 in Svezia. A portarsi a casa il primo posto di questa competizione è stato l’ungherese Adrián “RAISY” Birgány, membro dei Myztro Gaming.
Si passa dal PC al Mobile con la fase conclusiva Red Bull M.E.O., che inaugura la sua attività con il torneo di Clash Royale. Sul palco sono saliti dieci dei più forti giocatori italiani – sopravvissuti a una lunga competizione online – del famoso gioco della casa Supercell.
A vincere il titolo di Italian Champion è stato il sedicenne milanese Luca Javier “Pasti” Pagan, che raggiungerà in Germania gli altri 35 campioni nazionali per la finalissima.
Grandi Eventi Open
A fare da contorno a questi eventi ufficiali, ma ricevendo comunque una grandissima partecipazione, ci sono stati molti tornei Open.
Si parte da Hearthstone, il famoso gioco di carte Blizzard che ha visto una top4 di professionisti composta da Slowbro, Atan, Leta e il suo compagno di squadra nonché vincitore della competizione: Francesco “Meliador” Leoni dei Samsung MorningStar.
Presente anche l’immancabile League of Legends, che ha visto sulla vetta i cinque ragazzi dei MOBA ROG dopo un accanito match contro i Racoon.
Ultimo, ma non per importanza, arriva Destiny 2, fresco di annuncio alla cerimonia di apertura del BlizzCon, che ha premiato i quattro ragazzi della squadra “The Falling Lights“.
Dopo questa carrellata di eventi di alto livello, non possiamo che aspettarci ancora di più dal prossimo anno e siamo curiosi di vedere chi arriverà sul podio di ogni competizione.