Nell’attesa delle finali WCS, alcuni dei finalisti si sono presentati ai nastri di partenza delle Nation Wars VI. Tale appuntamento rappresenta non solo un ottimo banco di prova in vista dell’importante evento ma anche la possibilità di far emergere la propria nazione come leader incontrastato di Starcraft II.
I componenti delle varie nazionali sono stati scelti attraverso il sito ufficiale della rassegna. L’Italia, invitata di diritto, si presenta alla rassegna con Reynor come capitano, con Ryosis e Ryu a far da bodyguard e Garland come riserva.
La prima fase delle Nation Wars VI ha visto l’Italia, inserita nel girone C, affrontare Francia e Norvegia per uno dei due posti per la seconda fase. Obiettivo raggiunto facilmente dagli azzurri che liquidano la Norvegia in maniera agevole per 4-0 per poi superare la Francia per 4-2 grazie ad una ALL KILL di Reynor sul team transalpino.
L’ultimo posto disponibile è stato conquistato dai francesi, che sconfiggono gli scandinavi per 4-0 avanzando così alla fase successiva.
Gli altri gironi
Oltre al raggruppamento azzurro, altri sette gironi hanno sancito le altre quattordici nazionali che accedono al secondo raggruppamento. Pratica risolta agilmente per la Corea del Sud, campione in carica, che nel girone A sconfigge Australia e Croazia con un doppio 4-1.
Sorpresa nello scontro diretto per la seconda piazza dove è la Croazia ad uscirne vincitrice . Merito principalmente di Goblin, il quale con tre vittorie conduce i compagni di squadra verso la seconda fase.
Negli altri raggruppamenti, conferme arrivano dalle altre grandi potenze di Starcraft 2 come la Finlandia (1° nel girone B), La Polonia (1° nel girone H), gli USA (1°girone E), la Germania (1° Girone D) e la Cina (1° nel girone G).
Più equilibrata la sfida nel girone F, dove a conquistare il raggruppamento è il Canada che sconfigge nello scontro al vertice il Messico.
La seconda fase
Poco dopo la conclusione dei primi gironi, le nazionali qualificate hanno conosciuto il loro destino nella seconda parte delle Nation Wars VI.
L’Italia è stata inserita nel girone A assieme a Canada, Taiwan e Russia. Un raggruppamento alla portata degli azzurri, determinati a ottenere uno degli otto posti per i playoff, validi per una poltrona per le finali in Francia di Dicembre.