Terzo appuntamento con la serie di eventi targati PGL all’interno della scena competitiva di Counter Strike 2.
Dopo le due tappe in Romania, la competizione approda, per la prima volta, in Kazakistan con la tappa disputata in quel di Astana.
Competizione che, per alcuni, ha rappresentato un importante banco di prova in vista dell’appuntamento delle IEM Dallas.
Le canoniche due fasi, Svizzera e playoff, a caratterizzare il palcoscenico kazako dove non sono mancati i colpi di scena.
Primi fra tutti, l’eliminazione dei G2 Esports, i quali iniziano a patire le conseguenze della cessione di mONESY ai Falcons.
Uscita di scena avvenuta nel match decisivo di Svizzera, dove i samurai cedono l’onore delle armi ai Ninjas in Pijamas col punteggio di 2-0.
Fase di playoff in quel di Astana in cui si ipotizzava una finale con i colori di quelle compagini provenienti dalla zona Est Europa-Asia Centrale.
Evento concretizzato al 50% dove, se da un lato, a conquistare un posto in finale vi erano il Team Secret, dall’altra, invece ritornano in cattedra coloro che, in questo momento, non stanno vivendo un periodo ottimale.
Gli Astralis riescono a raggiungere l’ultimo atto, al termine di un percorso in cui i danesi riescono a sconfiggere Natus Vincere ed Aurora Gaming.
Ultimo capitolo dove tra le due realtà sul ring, quella che ne vincitore è l’aspetto dell’est europeo dove i Secret amministrano in loro modo il match.
Un primo allungo su Dust II e Nuke, il punto della bandiera dato su Mirage e una lunga battaglia su Train, vinto dai bianco-neri ai round supplementari per 16-13.