L’EVO Japan 2025 rappresenta l’inizio di tre campionati facenti parte dell’universo competitivo dei Fighting Games.
Il primo a muovere i primi passi in questo contesto è l’ARC REVO World Tour 2025, presente con Granblue e Guilty Gear.
Entrambe le competizioni erano classificate come eventi Platiunum+, i quali fornivano un pass diretto alle finali mondiali oltre a un cospicuo bottino di punti ranking.
Ad aprir le danze è stato Fantasy Versus: Rising, il quale ha presentato ufficialmente Galleon, la quale arriverà ufficialmente il 28 Maggio.
A livello competitivo, il torneo ha registrato un dominio giapponese con sette posizioni su otto occupate dai rappresentati nipponici.
Una Top 8 sorprendente dove non era uno dei favoriti della vigilia, Gamera, mentre l’altro nome, Totoro, termina solo al settimo posto.
Una sorta di Japan Cup il cui ultimo atto è stata una contesa tra due underdog come Kasaunagi e Zangief_Dream.
Sfida che si è risolta al quinto set dopo un continuo botta e risposta, la quale ha registrato la vittoria del primo (Ferry) che sconfigge la Cagliosto del secondo.
Strive a tempo di musica
Dal Rising a Strive, dalle atmosfere medieval finals a quelle futuriste, Guilty Gear continua a macinare chilometri sul suo percorso competitivo.
Un tragitto che vedrà un nuovo arrivo, si tratta di Unika, la protagonista dell’anime dedicato al titolo ARC, disponibile dal 27 Maggio.
Una Top 8 dove, rispetto a quando visto in precedenza, molto più variegata, vista la presenza anche di giocatori occidentali.
Fasi conclusive che registra uno scontro tra emisferi, rappresentanti dal coreano Daru-I-No e dallo statunitense RedDitto.
Sfida che si trasforma in un monologo assoluto da parte del primo che, con I-NO, liquida con un netto 3-0, la Ramlethal del nordamericano.
Per il coreano si tratta del primo EVO Japan della sua carriera dopo essere stato, per più volte, nella conclusiva Top 8.