Esports by The Games Machine
La stagione estiva di Counter Strike 2 conclude il suo iter con la ventesima edizione delle ESL Pro League.
Due settimane in quel sull’isola di Malta per chiudere questa parte dell’anno competitivo del titolo Valve, in vista anche del grosso grande evento di fine stagione.
Ciò rappresentato dal Perfect World Shanghai Major che si terrà a partire dal 30 Novembre, con qualifiche che caratterizzeranno il penultimo mese del 2024.
Competizione nell’isola del Mediterraneo che, sin dalle prime fasi, non ha mancato di offrire sorprese come, ad esempio, le eliminazioni di Astralis, Fnatic e MOUZ.
I tre team escono dalla contesa nella fase a gironi dove erano presenti nel girone C, raggruppamento che ha registrato l’affermazione degli M80.
Quest’ultima ottiene il doppio bye nei playoff dopo l’affermazione contro gli Imperial Esports nella finale di raggruppamento.
A chiudere il terzetto dei qualificati del girone sono i BIG, i quali volano alla seconda fase con l’affermazione sui Completixy.
Playoff
Una seconda fase in cui entra in scena un team che, all’apparenza, non era accreditata per la top 8 ma che, nel concreto, centra la finale.
Gli Eternal Fire sparigliano la concorrenza sin dalle prime fasi dove ottengono il pass con la finale del raggruppamento A, persa contro i Natus Vincere.
Non paghi di ciò, la compagine turca riesce a scalare le gerarchie riuscendo a raggiungere l’ultimo atto, obiettivo raggiunto con le affermazioni contro The Mongolz, Team Vitality e MIBR.
Contesa conclusiva dove gli Eternal hanno affrontato nuovamente i NAVI, un capitolo conclusivo di queste Pro League combattuto da ambo gli schieramenti.
Un continuo botta e risposta che ha portato la sfida a concludersi al quinto e decisivo set, disputato su Dust II.
Scenario dove l’equilibrio viene spezzato solo nelle fasi conclusive dell’incontro dove la maggiore abitudine del sodalizio giallo-nero è stato fattore essenziale per conquistare il titolo.
Un conclusivo 13-10 in cui B1t e iM riescono a rintuzzare, nella seconda parte del set, il tentativo di rimonta dei turchi e condurre il team alla conquista dell’alloro.
