La stagione autunnale delle Blast Premier ha scritto il suo capitolo lo scorso fine settimana, dedicato allo Showdown.
Ultima spiaggia per molti team che ambiscono a conquistare uno dei due rimanenti posti alle finali di sessione che si disputeranno a Copenhagen.
Una corsa in cui erano presenti grossi nomi della scena dove i vari risultati fuoriusciti dalle due facce del tabellone, mostrano scenari differenti.
Il primo, la parte alta, vede l’affermazione di un team che è stato campione del mondo ossia i FaZe Clan.
Il quintetto guidato da Karrigan ottiene il pass per le finali di stagione attraverso un percorso dove l’unico neo è rappresentato dalla sconfitta su Inferno, ai supplementari, nella semifinale contro i Pain Gaming.
Un biglietto per la Danimarca conquistato con un netto 2-0, inflitto ai danni degli OG.
La parte bassa del tabellone, invece, vede il nuovo che avanza proveniente dall’Arabia, il quale risponde al nome del Team Falcons.
Stesso percorso dei FaZe anche per il sodalizio saudita che negli ultimi mesi sta scalando le gerarchie del Counter Strike mondiale.
Complice anche una campagna acquisti faraonica che ha portato, in ultima battuta, giocatori del calibro di Dupreeh e che, all’orizzonte, si prospetta l’arrivo di NiKo dai G2 Esports.
Falconi che ottengono il pass per le finali autunnali del Blast Premier sconfiggendo, col punteggio di 2-0, i Virtus.Pro.
Per loro e per i sopracitati FaZe, l’appuntamento è a fine mese dove sarà assegnato sia il titolo stagionale che l’accesso alle finali mondiali.