La strada d’avvicinamento al The International 2023 ha scritto, lo scorso fine settimana, un nuovo capitolo.
Un weekend in cui molti team che saranno presenti a Seattle, si sono ritrovati per la ventunesima edizione della DreamLeague.
Competizione che arriva dopo gli eventi di Yerevan in cui hanno registrato l’affermazione dei Gaimin Gladiators.
La compagine europea, in questo scenario, si limita a contenere i danni di un terst da dimenticare, chiuso solo al primo turno della Lossers Bracket.
Una DreamLeague che ha avuto, come atto conclusivo, una contra tra CIS e North America, rappresentati dai Team Spirit e dai Shopify Rebellion.
Sfida che si trasforma in un monologo assoluto da parte dei campioni del mondo 2021, i quali mettono il loro ritmo sin dalle prime fasi.
Un 3-0 netto, senza possibilità d’appello dove solo il primo set è stato pregno di battaglia, concluso solo in favore degli Spirit dopo 60 minuti.
Da quell’istante, i Shopify escono dalla contesa e lasciano strada agli avversari che chiudono la pratica in 73 minuti.
Risultato che porta in casa russo/ucraino il secondo alloro stagionale nonché aumenta le loro percentuali in merito alla vittoria del Mondiale.
Un The international 2023 che vedrà le porte del palcoscenico di Seattle aprirsi il prossimo 12 ottobre con l’inizio della fase a gironi.