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PUBG Mobile Pro League: Tra Regionals e Championship

Weekend ricco di eventi per le PUBG Mobile Pro League con vari territori interessati in questa sessione.
Europa West e Arabia hanno concluso il loro ciclo di Regional che ha definito le formazioni qualificate all’EMEA Championship.
La zona ovest del vecchio continente porterà tre suoi rappresentanti dove, nella corsa alla conquista dei pass, erano presenti anche i Qlash.
Il sodalizio trevigiano, con roster francese, inizia nel migliore dei modi la sessione con la vittoria nel primo round su Erangel.
Affermazione che purtroppo non ha trovato un seguito importante per i turchesi, i quali chiudono solo al decimo posto.

Rassegna che viene conquistata dai Panda, i quali bissano il successo ottenuto all’interno della Regular Season.
La formazione turca ottiene otto Top 4 nei diciotto round a disposizione, impreziositi dalla vittoria nel round 9 su Sanhok.
Un bottino di 192 punti e un vantaggio di sedici punti sui tedeschi Destiny, terza piazza invece per gli scandinavi Godsent.

Cinque, invece, i biglietti disponibili per le EMEA Championship per la regione Arabia con protagoniste formazioni del golfo Persico.
Come visto in precedenza, anche in tale ambito a trionfare è stata la formazione che aveva conquistato la leadership ossia i Gunz Esports.
La compagine irachena scrive il suo nome nell’albo d’oro grazie ad un rush finale caratterizzato da tre vittorie di round e due terzi posti.
Risultati che portano un punteggio di 246 punti e oltre settanta lunghezze sui primi inseguitori ossia i Rico Infinity Team.
Sudor Esports, NASR Esports e FATE Esports conpletano il quadro delle qualificate per le finali EMEA.

Titolo nel Sud Asia

Il week delle PUBG Mobile Pro League ha conferito anche il primo titolo Championship della stagione.
Il Sud Asia è stato il teatro di tali eventi, caratterizzati dall’assenza di formazioni indiane e pachistane.
I vari casi di cheating con relativa squalifica di molte delle protagoniste hanno dato la possibilità ad altri team di poter emergere.
Ciò dimostrato dai risultati usciti in questo ambito dove a conquistare  l’alloro è un roster proveniente dal qualifier.
Gli Astra Academy scalano la vetta attraverso una partenza bruciante fatta di tre vittorie e due secondi posti nei primi sette round.
Una base solida per la formazione della Mongolia per poter distanziare in maniera netta le altre compagini.
Cinquanta punti di vantaggio sui connazionali ZEUS Esports con podio completato dai nepalesi DRS.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

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