La piaga del match fixing continua a colpire il mondo esportivo provocando conseguenze negative in vari scenari.
Lo scorso anno, i dati all’interno di Dota 2 hanno portato a punizioni esemplari come squalifiche anche a tempo indeterminato.
Un problema che, anche in questo, ha toccato nuovamente la Cina e, in particolar modo, League of Legends.
Nella giornata di ieri, la TJ Sports ha deciso la sospensione delle LDL, la seconda lega cinese del titolo targato Riot Games.
Decisione che è stata comunicata ufficialmente dalle LPL, attraverso i suoi canali social ufficiali.
Official Announcement:
— LPL (@lplenglish) March 16, 2021
The League of Legends Development League (LDL) is suspending matches until further notice, starting on March 17th, 2021. pic.twitter.com/sSXxsMBXuf
La decisione della sospensione fino a data da destinarsi della lega che funge anche di sviluppo di futuri talenti cinesi e da ricercarsi anche nelle vicende dello scorso Febbraio.
Lo scorso mese, la stessa organizzazione aveva iniziato delle indagini sul conto di Zhou “Bo” Yangbo.
Attualmente nel roster dei FunPlus Phoenix, Bo abbia truccato alcune partite durante la sua esperienza degli eStar Young durante le LDL Summer 2020.
A tale azione si aggiunge la vicenda che ha colpito gli Sheng Jie Gaming, roster attualmente classificato in diciassettesima posizione.
Tale roster, infatti, ha dovuto dichiarare forfait nei match della sesta e settimana settimana per l’impossibilità di schierare un quintetto.
Rinunce che, con molta probabilità, a possibili allontanamenti interni all’interno del roster per uso di tale piaga.
Due eventi che hanno portato alla decisione di sospendere la rassegna che vedeva in testa il team Academy dei BliBli Gaming col record di 14-2