La politica di sviluppo e di allargamento verso nuovi lidi e orizzonti della IESF non si ferma.
Un 2020 importante per tale organismo, il quale spesso si è ritrovato sono la luce dei riflettori per motivi non lusinghieri.
La federazione guidata da Vlad Marinescu ha avviato tale attività portando con sè numerosi collaborazioni e ingressi.
L’organo internazionale dedicato all’universo videoludico competitivo vede aumentare il proprio numero di entità nazionali ad esse affiliate.
Ingresso avvenuto attraverso il rispetto il rispetto di determinati criteri stringenti, come affermato da Boban Totovski, responsabile delle affiliazioni.
Cinque sono i paesi che entrano a far parte della famiglia IESF che portano al numero record di 72 nazioni presenti al suo interno.
Quindici delle quali sono arrivati a partire da inizio anno con l’ingresso di Bahamas, Panama e Krygystan.
Le cinque nuove entrate sono:
1) Bosnia and Herzegovina con la E-Sport Association Bosnia and Herzegovina,
2) Brunei con l’Esports Association Brunei.
3) Montenegro con l‘Alliance of electronic sports of Montenegro.
4) Peru: con l’Asosiación Deportiva Peruana de Deportes Electrónicos.
5) San Marino: con la San Marino e-Sports Association – SMeSPA.
IESF grows to a record-breaking 72 nations as five new countries join as official members!
Read More >>https://t.co/rcLbw5JlYr pic.twitter.com/1XcaegG9Z3
— IESF (@iesf_official) June 27, 2020
Le cinque possono partecipare alla dodicesima edizione degli IESF World Championship che, quest’anno, si svolgerà in Israele.