Due settimane di partite, otto team divenuti leggende un’ultima fase per decretare il campione assoluto. La conclusione dello Starladder CS:GO Berlin Major ha regalato un ottimo spettacolo con sorprese fin dai quarti e una finale in cui un re danese è tornato sul trono.
Coloro che son partite dalla Challengers Stage hanno dimostrato sul campo di aver guadagnato il loro status di leggende. In particolar modo, coloro che si sono messi in mostra brillantemente sono stati gli AVANGAR.
Il team kazako ha sfruttato al meglio sia il tabellone favorevole, sia la caduta degli ENCE contro i Renegades nel primo quarto. AdreN e soci hanno dovuto faticare per raggiungere la loro prima storica finale ad un Major, i kazaki hanno eliminato per 2-1 i Vitality e sconfitto i Renegades per 2-0 con un primo set (Mirage) finito in favore degli AVANGAR solo dopo due supplementari.
Al cospetto della cerentola orientale arriva, dal lato basso del tabellone, un re nordico chiamato Astralis.
Il team danese è tornato in ottima forma dopo un periodo di stasi e con la ricerca di nuovo padrone dopo l’annuncio di vendita da parte di RFRSH. Uno status dimostrato anche dalle vittorie con poche difficoltà contro Team Liquid (favoriti alla vigilia) ed NRG Esports, entrambe per 2-0.
Senza risposta
La finale dello Starladder CS:GO Berlin Major si può riassumere in due parole: dominio assoluto. Una dimostrazione di forza impostata dagli Astralis, che conquistano il terzo major consecutivo dopo Londra e Katowice, portando a 18 i set vinti senza sconfitte durante le ultime fasi.
Un 2-0 senza appello quello imposto da Gla1ve e compagni, i quali regalano solo 11 round complessivi ai loro avversari su Inferno e Dust 2 con quest’ultima in cui tutti i membri del team rossonero in K/D positivo o pari allo zero.
MAJOR CHAMPIONS 🏆#BerlinMajor pic.twitter.com/xAOzgwE6fD
— Astralis Counter-Strike (@AstralisCS) September 8, 2019