Home / CCG / Rise of Shadows – Recensione con MaeveDonovan

Rise of Shadows – Recensione con MaeveDonovan

Il 9 Aprile, giorno dell’uscita della nuova espansione di Hearthstone, Rise of Shadows, è alle porte. Per l’occasione, abbiamo chiesto alla giocatrice professionista del team QLash Federica Campana, in arte “MaeveDonovan“, la sua opinione sulle 135 carte in arrivo.
Ecco quali sono state le sue impressioni e quali, secondo lei, saranno le carte e le classi più giocate nel nuovo metagame che si andrà a creare.

Druid

  

  

MaeveDonovan pensa che il Druid avrà due principali archetipi, Token e Heal, ma come idea tenderebbe più sul primo. Difatti ha valutato molto bene Forest’s Aid, Blessing of the Ancient e Acornbearer, reputandole ottime carte che contribuiscono molto all’archetipo.
L’Heal Druid invece, sembra un po’ incerto, ma se dovesse funzionare Lucentbark, Crystal Stag e Crystal Power saranno ovviamente parte integrante di esso. L’ultima carta in particolare sarà ottima anche al di fuori degli archetipi sopracitati perché sarà una delle Spell che supporterà la carta più forte del Druid, la leggendaria Keeper Stallandris.

In generale il Druid ha ottenuto ottime carte, ma il futuro della classe è un po’ incerto. La media gira attorno ad un 3,5/5.

Hunter

  

Questa classe provoca molta incertezza e sembra che l’unico archetipo davvero interessante sia quello di uno Spell Hunter. Zul’Jin ci farà compagnia ancora per un anno e avrà la possibilità di brillare veramente, dato che Deathstalker Rexxar diventerà esclusivo del formato Wild.
Le carte che MaeveDonovan si sente di premiare sono naturalmente due Spell: Marked Shot, una forte rimozione che si ricicla, e Rapid Fire. Quest’ultima è molto flessibile ed è resa ancora più potente dal minion leggendario: Vareesa Windrunner e dalla sua arma che fornisce Spell Damage +2 quando si attacca con essa.

Dato che metà delle carte di Rexxar sono orientate al Mech Hunter, archetipo che non sembra funzionare, il voto complessivo della classe è di 2,7/5.

Mage

  

Kalecgos è la carta preferita di MaeveDonovan dell’intera espansione e crede (e spera) che il Control Mage avrà successo proprio grazie ad essa. Kadghar, l’altra leggendaria di classe, ha un effetto diverso ma assolutamente valido che spinge un nuovo archetipo che potrebbe facilmente prendere piede in un Tempo/Mid-Range Mage assieme a Magic Dart Frog e Ray of Frost, dato il basso costo di mana di entrambe le carte e la loro flessibilità.

Le rimanenti carte vanno a supportare entrambi questi archetipi, ma non hanno convinto molto Federica, quindi il Mage riceve un solido 3/5.

Paladin

 

  

L’ultima classe facente parte dei protettori della città incantata di Dalaran e anche questa, come il Mage, prende un 3/5 pieno.

La speranza è di vedere un Control Paladin che sfrutti Nozari e la combo dei 25 danni di Shirvalla. Naturalmente è impossibile non scommettere su un ritorno in altra forma di Secret Paladin, grazie a carte di supporto all’archetipo come Mysterious Blade, Desperate Measures, il nuovo Secret No Surrender e naturalmente la leggendaria Commander Rhyssa.

Priest

 

  

  

La Legione del M.A.L.E. avanza e la prima classe a mettersi in mostra è il Priest, rappresentata da Madame Lazul, ottima leggendaria che permette di scrutare la mano avversaria e prendersi pure una copia di una sua carta. L’archetipo predominante non entusiasma MaeveDonovan, poiché poco originale, ma obiettivamente forte.

Anduin sfiora il 4 con una media di 3,9/5 grazie a carte che supportano l’archetipo come Mass Resurection, Hench-Clan Shadequill , Unsleeping Soul e l’altro servitore leggendario: Catrina Muerte. Convincing Infiltrator e Forbidden Words saranno carte che potranno andare a supportare i più svariati archetipi di Priest, mentre EVIL Constripter è obiettivamente forte, ma non trova una collocazione in alcun mazzo esistente.

Rogue

 

  

  

Grandi elogi per Tak Nozwhisker, la leggendaria del Rogue, che promuove l’utilizzo di carte come Academic Espionage e le due nuove carte Togwaggle’s Scheme, Vendetta, Underbelly Fence e Hench-Clan Burglar e che potrebbe rendere finalmente competitivo il Thief Rogue.
L’altro archetipo (non necessariamente da separare da quello appena citato) è quello dei Lackey. A supportarlo ci sono l’altra leggendaria di classe, Heistbaron Togwaggle, ed EVIL Miscreant, mentre Unidentified Contract potrà essere un’ottima rimozione, anche se forse un po’ troppo dispendiosa.

Per questo il Rogue sfiora il voto del Priest con un 3,7/5.

Shaman

  

  

MaeveDonovan fa una predizione di un Control Shaman che giocherà la leggendaria Swampqueen Hagatha e Hagatha’s Scheme, ma non crede molto nell’altro possibile archetipo: il Murloc Shaman.
Nel caso dovesse funzionare, però, naturalmente la leggendaria Scargil, Underbelly Angler, Soul of the Murloc e Sludge Slurper saranno utilizzate e abusate (quest’ultima potrebbe essere anche usata al di fuori dell’archetipo come semplice carta che porta valore al gioco).

La classe dello Shaman rimane sempre nella media del 3 con un 3,3/5.

Warlock

Gul’Dan, rappresentata da Rafaam (leader della Legione del M.A.L.E.) è la classe con le carte peggiori. Solo EVIL Genius prende la sufficienza come supporto a un già esistente Zoo Warlock, mentre gli altri tipi di mazzi non sembrano fattibili per MaeveDonovan

La classe viene valutata con una media di 2,4/5.

Warrior

 

  

Altra classe dalle carte deboli, poiché uno dei due archetipi proposti dall’espansione (ovvero quello di Big Warrior) è bocciato a priori, nona vendo mai funzionato nemmeno con Recruit.
Un’enorme speranza risiede invece in un Control Warrior classico, con la sola aggiunta dei generatori di bombe: Clockwork Goblin, l’arma Wrenchcalibur e la leggendaria Blastmaster Boom. Altro supporto all’archetipo sarà sicuramente Omega Devastator, carta indiscutibilmente forte, e Improve Morale.

Nel complessivo, il set di carte del Warrior sfiora il 3 che ha caratterizzato la maggior parte delle classi, ottenendo una media del 2,9/5. L’archetipo Control impatterà comunque molto sul metagame.

Leggendarie Neutre

  

Quella che spicca di più per MaeveDonovan è Jepetto Joybuzz, che scatena la fantasia con mille possibili combo (principalmente con Malygos). Chef Nomi e Archivist Elysiana sono invece carte che andranno a lavorare sulla Fatigue. Archmage Vargoth, infine, ha molteplici usi e non resta che trovare i migliori.

Epiche Neutre

Nessuna epica sembra stimolare particolarmente la fantasia di MaeveDonovan, che le boccia tutte trovando poco utilizzo in ognuna di loro.

Rare Neutre

 

Solo Arcane Watcher e Sunreaver Warmage conquistano la sufficienza in questo roster di carte, grazie alla loro incredibile potenza per un costo contenuto o per il fatto che i loro effetti siano facilmente attivabili.

Comuni Neutre

  

Ben quattro comuni si dimostrano interessanti agli occhi di MaeveDonovan e ognuna sembra appartenere a un diverso archetipo. Proud Defender può essere utilizzato in un mazzo Control che non utilizza molti minion, Spellbook Binder non trova una giusta collocazione, ma nel momento in cui è possibile sfruttarlo apporta un grosso vantaggio al gioco. Sunreaver Spy va a supportare i mazzi a tema Secret, anche se probabilmente sarà utilizzato in Paladin, mentre Toxfin sarà chiaramente usato in Murloc Shaman come rimozione.

Altre info su Andrea Capone

Appassionato sin da piccolo di videogiochi e giochi di carte, si ritrova ora a scrivere di videogiochi di carte! I giochi di riflessione sono la sua passione e vorrebbe crearne uno in futuro!

Controlla anche

World Series

Gran Turismo World Series 2024: Le finali olandesi

Le Gran Turismo World Series 2024 hanno scritto il capitolo conclusivo lo scorso weekend in …