Quattro gironi e un playoff: due settimane per decidere le magnifiche dieci che hanno acquisito l’onore di partecipare al nuovo Intel Extreme Masters di CS:GO. In questi giorni, la città polacca di Katowice ha ospitato le IEM Major Qualifer decisive per il primo grande evento stagionale. Ecco le vincitrici.
La prima settimana delle IEM Major Qualifier è stata dedicata ai gironi Europa e CIS. Gambit Esports e Mousesports, tra le favorite dell’evento, sono uscite in anticipo dai giochi. Se per il team kazako c’è la scusante di un nuovo roster ancora non amalgamato, per ropz e compagni, invece, la campagna polacca è stata fallimentare. Decisiva la sconfitta nell’ultimo match contro i Valiance, dove il team serbo si è imposto per 2-0.
Ad accedere al primo stage del Major per il girone Europa sono stati gli ENCE e, smentendo ogni pronostico, i Vitality. I francesi sono riusciti a recuperare il set di svantaggio contro i North e guadagnare il pass per la prossima fase con il punteggio di 2-1.
Ad accedere alla fase successiva nel girone CIS sono stati un altro team kazako, gli AVANGAR e il Team Spirit, che nella finale del Lossers Bracket hanno sconfitto i Winstrike per 2-1.
La seconda settimana delle IEM Major Qualifier è stata invece dedicata ai gironi America e Asia. Nel raggruppamento del nuovo continente solo un terzo posto per gli Envy capitanati da Karrigan, tra i favoriti per la conquista di uno dei due posti disponibili.
A conquistare il pass sono stati gli NRG Esports e il team brasiliano dei Furia Esports, in forte ascesa nella scena carioca. Pronostici rispettati nel girone asiatico, con Renegades e Greyhound Gaming dominatori del raggruppamento. Per i levrieri e per i team neozelandesi si tratta di una prima volta assoluta all’interno di un Major.
L’ultima speranza
Le IEM Major Qualifer hanno dato la possibilità alle terze di ogni girone di partecipare a un ultimo turno. In palio gli ultimi due biglietti per l’evento principale. Contro ogni previsione, a vincere sono stati i Winstrike e i ViCi Gaming.
A dir poco sorprendente è stata la qualificazione del team cinese, capace di battere per due volte i North,. Ricco di emozioni è stato l’ultimo set disputato su Inferno, dove il team asiatico ha recuperato lo svantaggio iniziale di 11-4 per poi vincere, dopo i round supplementari, col punteggio di 22-20.