Esports by The Games Machine
Ci siamo svegliati tutti con questo incredibile e oserei dire “tempestivo” annuncio e ancora stentiamo a crederci. La notizia arriva fresca da casa Blizzard: il Balance Update di dicembre e i suoi nerf sono pronti a portare quella rivoluzione del metagame che Rastakhan’s Rumble non è riuscito a fare.
Essi comprenderanno depotenziamenti a carte come Wild Growth e Nourish del Druid, che ormai sono un’inclusione automatica in ogni suo archetipo e che offrono un enorme vantaggio in fatto di risorse. Le due aumenteranno infatti il loro costo di un mana e andranno a rallentare il famoso “ramp” per cui il Druid è tanto famoso.
Altre carte che hanno inciso fin troppo nel metagame sono Saronite Chaingang, minion neutro che andava a influenzare positivamente troppi mazzi. In particolare, Shudderwock Shaman ora non potrà più produrre numerose copie del minion da cui prende il nome il mazzo per poi rimbalzarle in mano, mentre i famosi prigionieri non potranno più contare su di un potenziamento da parte del famoso Prince Keleseth (o meglio, solo uno di loro ne godrà).
A seguire, arriva un duro colpo all’Odd Paladin, mazzo che non ha subito alcuna variazione alla lista dopo l’uscita dell’ultima espansione. Proprio per questo il costo di Level Up! è stato aumentato di un mana escludendolo dal gruppo dei dispari. Troppa sinergia con l’Hero Power potenziato da Baku the Mooneater, che permetteva sempre una continua presenza di reclute sul campo.
Leeching Poison è l’ultima carta a fare parte dei nerf di dicembre. Essa è diventata essenziale nel mazzo Kingsbane Rogue proprio perché l’omonima arma mantiene tutti i potenziamenti che riceve. In questo modo, si avrà la possibilità di utilizzare le potenti proprietà curative solo per un turno.
Questi cambiamenti sembrano lasciare un via libera a classi come Hunter, uscito indenne dai nerf, e potrebbero portare a una rivalsa di Mage e Priest. Quest’ultimo vede già parecchio gioco grazie al risorgimento del Tospy Priest.
Il nuovo Balance Update avrà un effetto immediato già dalla giornata di oggi, presumibilmente attorno alle ore 19.
