Il WESG rappresenta un’ottima vetrina per team che non son solitamente al centro dell’attenzione e il torneo di CS:GO ne è una dimostrazione.
L’evento, che aveva una starting list di 32 squadre, ha visto la presenta di soli 27 schieramenti. Una riduzione dovuta a forfait dell’ultimo minuto, come quello del Team Ukraine: per i vincitori del qualifier di Barcellona l’avventura cinese non è iniziata a causa di questione burocratiche.
Group Stage
La prima parte della fase a gruppi cede subito un colpo di scena, ossia l’uscita di scena degli SK Gaming.
FalleN e compagni stanno attraverso uno scarso periodo di forma, accompagnato dai continui rumor di mercato. Le ripercussioni si sono palesate proprio nel girone D del WESG, dove i brasiliani subiscono due sconfitte dai tedeschi BiG e dal Team Russia.
Il secondo turno dei gironi vede anche l’eliminazione degli EnVyUs, che escono dalla competizione anche a causa della scoppola subita contro il Team Russia – un 32-10 (16-0 Train e 16-10 Cobblestone) senza attenuanti con i russi che accedono ai quarti come testa di serie.
Quarti di Finale
Ma il vero upset del torneo arriva nel quarto di finale tra il Team One e i Cloud9. Gli addetti ai lavori pronosticavano una vittoria facile per i nordamericani, smentita dalla performance strabiliante dei brasiliani.
La prestazione sopra le righe di Alencar “trk” Rossato ha consentito al team nero-oro non solo di limitare i danni nel set perso su Mirage, ma di esplodere sia in Train che su Cache, mappa che ha fornito ai One il pass per le semifinali.
Negli altri match, successo con poche difficoltà per il Team Russia (2-1 sugli AGO Esports). Passano più agevolmente il turno, invece, Fnatic (2-0 sui koreani MVP) e Space Soldiers (2-0 ai Godsent).
Semifinali
Team One vs Fnatic: la favola dei Team One termina al cospetto dei Fnatic. Il team svedese si trova in uno stato di forma eccellente e la prova di forza contro i brasiliani ne è un esempio: un 2-0 (16-6 Mirage e 16-7 Nuke) senza possibilità di risposta che li proietta in finale.
Space Soldiers vs Team Russia: sfida sulla carta più equilibrata quella tra i turchi (attualmente sesti in ESL Pro League) e la mix russa capitanata da Dosia dei Gambit.
L’equilibrio del match viene subito distrutto dal gioco impostato dai turchi nella prima mappa (Cobblestone), specie da Ismailcan “XANTARES” Dörtkardeş. Il giocatore mette a ferro e fuoco le difese russe e conduce i compagni alla vittoria del set per 16-6, con prestazione personale da differenziale di +20 condita con un ACE al quarto round.
La seconda mappa vede i turchi mantenere il pallino del gioco e difendersi dalle folate offensive russe. Le avanzate di questi ultimi non portano il risultato sperato e il punteggio per 16-11 dà ai turchi il lasciapassare per migliorare il quarto posto dello scorso anno.
Finale
Una finale per certi versi inaspettata quella tra Fnatic e Space Soldiers. Un epilogo che, a posteriori, si è dimostrato emozionante a scapito anche di problemi tecnici e di una fredda reazione da parte del pubblico cinese.
È un match giocato a viso aperto, con i Fnatic a imporre il gioco e gli Space a rincorre sia su Cobblestone che su Inferno, mappa che vede i turchi vincere all’overtime.
La questione si è risolta solamente su Mirage dove entrambi i team, stremati, hanno buttato le ultime libbre di forza. Alla fine, lo stato di forma svedese ha avuto la meglio sulla spensieratezza turca. In svantaggio per 14-7, i Fnatic iniziano una rimonta furente e, grazie alle giocate di lekrO e JW, chiudono il set per 16-14 conquistando il primo premio da 800.000 dollari in palio per il WESG di CS:GO.
Terzo posto infine per il Team Russia, che batte per 2-0 il Team One conquistando cosi i 150.000 dollari di “consolazione”.
Female tournament
Oltre al torneo maschile di CS:GO, il WESG ha ospitato anche quello femminile, che ha visto la vittoria delle russe Russian Force. Le giocatrici battono per 2-1 le cinesi LLG Gaming, conquistando
un primo premio da 100.000 dollari.