Riot Games programma grosse modifiche alle EU LCS di League of Legends, mirate ad espandere il business e dare più sicurezze agli investitori ed alle squadre.
“Per molto tempo, Riot Games si è concentrata sul costruire l’esport League of Legends come uno sport globale capace di durare per tanti anni ancora a venire. Durante questo anno, c’è stata molta attenzione riguardo le partnership a lungo termine in Nord America, ma non abbiamo discusso molto dei piani per l’Europa. Il futuro di League of Legends come esport in Europa è estremamente roseo. Abbiamo giocatori talentuosi e forti, supportati da fan appassionati di diverse nazionalità. Ora è arrivato il momento di passare allo step successivo verso la costruzione di un ambiente dove i pro possono riuscire ai livelli più alti ed una lega dove tutti sono premiati per il ruolo che hanno giocato nella costruzione di tale successo” (…)
-Marc Schnell, EU Esports Product Manager, Riot Games
Modifiche al formato e al calendario
FORMATO:
Basandosi sugli studi effettuati sul pubblico, è stato deciso di abbandonare il formato Best of 3 (che avrebbe reso le EU LCS più impegnative e meno piacevoli per il pubblico) e di tornare a quello con una sola lega, con un doppio round a robin giocati in Bo1, a partire già da Primavera 2018.
DIRETTE:
Per le stesse motivazioni cambieranno anche i giorni delle dirette, passando a Venerdì\Sabato (ed occasionalmente anche Domenica), che sono state individuate come le giornate migliori per seguire gli eventi. Ci sono ancora dubbi sugli orari (che verranno confermati nei prossimi mesi), ma per adesso Riot è orientata a far iniziare gli stream più tardi delle 17:00 CET.
PROMOZIONE:
Riot inoltre vorrebbe permettere di pianificare cambi di roster e investimenti in maniera più tranquilla e meno rischiosa. Si è quindi deciso di rimuovere completamente le promotion\relegation di metà anno. Con una stagione competitiva piena da poter pianificare, le squadre avranno molte più sicurezze su cui basare sponsorizzazioni, investimenti su giocatori e infrastrutture, portando a un consolidamento del circuito.
Cambiamenti economici
Come soluzione che è stata marcatamente definita temporanea, mirata ad alleviare i problemi finanziari che opprimono molte organizzazioni, verranno aumentati i supporti economici messi a disposizione dei team. Inoltre, Riot Games ci tiene ad invogliare le squadre a favorire il successo e la popolarità delle EU LCS tra il grande pubblico, fornendo degli incentivi economici basati sull’audience che le squadre genereranno durante il corso degli eventi.
Riot con queste iniziative da una parte sottolinea che il successo e l’espansione del business sia anche responsabilità delle squadre, ma attuerà comunque una manovra distensiva, venendo incontro alle loro richieste di aiuti economici e supporto.
La strada verso il professionismo
Infine, l’idea è quella di trasformare completamente le modalità di qualificazione alle EU LCS. La Challenger Series sarà rimossa e rimpiazzata con 2 tornei annuali pan-Europei, che coinvolgeranno i top team locali di diversi Paesi.
L’obiettivo sarà quello di creare un miglior ambiente competitivo per i professionisti fuori dal campionato, che permetterà loro di mettere in mostra il loro talento e di crescere in vista delle LCS.