Un paio di esiti a sorpresa ed il ritorno in auge di Lucian ADC segnano l’ottava settimana delle LCS Europee di League of Legends!
Fnatic VS Roccat
I Roccat hanno mostrato quanto potenziale possa avere il loro approccio strategico e quanto i Fnatic possano essere carenti sulla visione di gioco.
Stupefacente l’influenza dei tre Draghi della Nuvola nella seconda partita: per i Fnatic era praticamente impossibile gestire gli spostamenti avversari.
Questa partita ha dimostrato che il Drago più snobbato del Rift abbia in realtà un potenziale non indifferente. Tanto di cappello ai Roccat per aver modificato la loro strategia in base a quello che l’RNG ha offerto, ovviamente.
H2K Vs Unicorns of Love
Pessima performance degli H2K, che si lasciano sconfiggere come dei principianti da una Leblanc in snowball con una build ridicola (sto scherzando ovviamente, il nerf l’ha riformattata praticamente).
Tornando seri per un secondo, spero di non vedere mai più H2K Chei con Malzahar (abbiamo visto giocate orride da parte sua, tra cui anche delle ultimate interrotte per errore).
Ed è difficile fare brutte giocate con Malzahar.
Misfits VS G2 Esports
Un bel match tra le prime due squadre del Group A, che ha messo in luce il potenziale dei Misfits (perchè non giocano sempre coordinati come nella seconda partita?).
I G2 Esport hanno avuto un vacillamento, causato dal pick\ban della seconda partita: è stata una pessima idea usare Lulu e Kalista ed avere così poco range nel team, particolarmente contro Zyra ed Ahri.
Bello vedere di nuovo Lucian, che grazie al buff si è dimostrato essere davvero temibile: i danni totali non sono stati tanti, ma enorme potenza in laning phase ed incredibile autonomia in team fight hanno permesso a Zyra di fare danni AoE senza preoccuparsi di fare peeling per lui.