Abbiamo oggi l’onore di avere sulle pagine virtuali di TGM esports Eduard “Ryu” Condori campione di Starcraft II italo/peruviano che ci ha gentilmente concesso un’intervista dove ci ha raccontato come una passione possa diventare una straordinaria avventura con l’impegno ed il giusto allenamento.
Intervista a Eduard “Ryu” Condori
TGMesports: Ciao Eduard, dicci chi sei e cosa fai nella vita.
Eduard: Ciao a tutti, mi chiamo Eduard Condori, sono nato in Perù ma abito in Italia da molti anni, su Starcraft II faccio parte della formazione dei Prophecy esport e la mia razza sono gli Zerg. Attualmente sono conosciuto nell’ambiente videoludico competitivo del popolare RTS Blizzard con lo pseudonimo di “Ryu“.
TGMesports: Quando hai iniziato a giocare a Starcraft II e cosa ti ha spinto nel corso del tempo a migliorare il tuo gioco?
Eduard: Ho iniziato a giocare a Starcraft II spinto dalla stessa passione di alcuni amici, all’uscita della prima espansione di Wings of liberty ma solamente per puro divertimento e senza alcuna ambizione agonistica. Su Heart of the Swarm ho iniziato ad accarezzare l’idea di poter entrare nell’ambiente competitivo iniziando timidamente ad approcciarmi ad alcuni piccoli tornei ma senza molte pretese, principalmente continuando a divertirmi senza troppe pressioni. Solo dall’uscita dell’ultima espansione di Legacy of the Void ho iniziato a partecipare ad eventi e tornei riuscendo a fare sempre meglio partita dopo partita anche in ladder.
TGMesports: Nel 2014 hai raggiunto la GM sul server americano ed ora sei stabilmente nella lega più prestigiosa da molte stagioni, ti senti appagato da questo risultato o stai puntando ad altri obbiettivi?
Eduard: Al momento sono soddisfatto del raggiungimento da ormai diverse stagioni della lega Grand Master ma non mi preoccupo principalmente della ladder. Sto concentrando i miei allenamenti e i miei sforzi sul miglioramento della qualità delle partite che ritengo essere molto più importante.
Aggiungo inoltre che la ladder ha sì la sua importanza a livello WCS ma non è un canale che prediligo nel mio percorso di allenamento.
TGMesports: Negli ultimi anni sei riuscito a ritagliarti uno spazio importante nella scena competitiva italiana di Starcraft II arrivando ad ottenere risultati straordinari come la vittoria della SC2 Summer League 2017. Attualmente sei il secondo giocatore in attività più forte d’Italia dopo Riccardo “Reynor” Romiti, sei d’accordo con questa affermazione e cosa pensi dei tuoi avversari?
Eduard: Sono d’accordo, Reynor è attualmente il giocatore italiano più forte tra tutti.
Per quanto riguarda gli altri mi sento di dire Vincent e Ryosis che sono sicuramente altri due giocatori di talento ma ci tengo a sottolineare che allo stato attuale, purtroppo, ci sono ben pochi atleti soprattutto appartenenti alle razze Terran e Protoss in attività sul suolo italiano e questo è negativo.
TGMesports: Il movimento italiano ti sembra migliorato negli ultimi mesi?
Eduard: Il movimento italiano mi sembra nettamente migliorato negli ultimi mesi anche grazie a Riccardo “Reynor” Romiti che, non potendo partecipare ad eventi WCS, sta vincendo numerosi tornei minori esaltando le qualità del nostro Paese anche all’estero. (Aggiungerei anche le ottime prestazioni internazionali proprio dello stesso Eduard “Ryu” Condori nella Copa America e nel torneo di qualificazione del WESG, ndr)
TGMesports: L’Italia è famosa per aver sfornato nel corso degli ultimi 7 anni degli straordinari talenti Zerg come Evaner, Nogard, Reynor, Vincent, tu e molti altri. Chi è stato il giocatore che ti ha aiutato ad arrivare dove sei adesso?
Eduard: Principalmente Nogard (conosciuto anche come Zium, ndr.), anche se al momento del suo ritiro mi sono ritrovato ad allenarmi con Vincent che si è rivelato un amico prezioso e con il quale ci scambiamo consigli sul gioco e sulle strategie da adottare durante le partite.
TGMesports: Recentemente hai dimostrato di dire la tua anche a livello internazionale raggiungendo il quarto posto nell’ultima stagione della Copa America, cosa puoi raccontarci di questo torneo?
Eduard: Un risultato assolutamente inaspettato considerando anche il fatto che i giocatori sudamericani sono molto forti e ritrovarmi al quarto posto accanto a nomi così importanti e altisonanti fa sicuramente un certo effetto.
TGMesports: Nel 2016 hai sfiorato la qualificazione alla finale mondiale del WESG, saresti stato l’unico italiano, che ricordi hai di quel torneo? Avresti potuto fare di più o sei comunque soddisfatto?
Eduard: Avrei potuto fare molto di più, soprattutto nell’ultima partita dove avrei potuto vincere il matchup di ZvZ contro il brasiliano Erik. Purtroppo trovandomi poco a mio agio a giocare contro la mia stessa razza non sono riuscito a portare la vittoria a casa che mi avrebbe garantito l’accesso alla fase finale della competizione in Cina, un vero peccato! Confermo comunque la mia partecipazione per la nuova edizione che prenderà il via nei prossimi mesi e al momento posso dichiarare di essere ottimista, ci sono buone speranze.
TGMesports: Attualmente sei il giocatore con la migliore prestazione assoluta in un evento WCS, un risultato prestigioso che ti ha permesso di guadagnare anche una discreta cifra arrivando ad essere stabilmente al quinto posto dei giocatori italiani più “ricchi”, ma è ancora troppo presto per parlare di professionismo?
Eduard: Bella domanda. Non credo di essere in grado di sapere quando un giocatore possa effettivamente passare da amatore a professionista, al momento comunque io non gioco a tempo pieno a Starcraft II. Il mio allenamento non è continuativo e spesso è caratterizzato solo da alcune partite giocate ad intervalli di un paio di giorni.
TGMesports: Arriviamo verso la fine della nostra intervista chiedendoti quale sia il tuo matchup preferito e la tua partita più bella che hai giocato in tutta la tua carriera?
Eduard: Sicuramente la mia partita più bella è stata quella che mi ha regalato l’accesso alla semifinale nella Copa America Season 4 vinta 2-0 contro il Terran cileno Jarppi. Al momento non ricordo altre partite meno recenti ma sicuramente questa è quella che mi ha regalato più emozioni in assoluto ed ha rappresentato per me un grande traguardo. Per quanto riguarda il discorso del mio miglior matchup penso che sia proprio quello contro Terran, razza contro la quale molto spesso mi trovo maggiormente a mio agio.
TGMesports: Quali saranno i tuoi futuri tornei internazionali e dove potremo vederti nuovamente all’opera?
Eduard: Il prossimo torneo internazionale sarà la qualificazione americana per il WESG. Naturalmente cercherò di allenarmi per questo evento partecipando anche ad altre competizioni online come le GO4SC2 organizzate settimanalmente da ESL, oltre ad altri piccoli tornei sudamericani. Per quanto riguarda invece i tornei nazionali parteciperò il prossimo 17 settembre al The RING di Modena (al quale TGM esports sarà presente come media partner, ndr) e mi sto preparando per questo evento e cercherò di portare a casa un buon piazzamento.
TGMesports: Cosa ne pensi del futuro di Starcraft, dalla annunciata patch di bilanciamento al fatto che il gioco stia avendo una flessione in termini di visibilità mediatica? Per concludere cosa ne pensi della sempre meno presenza di giocatori italiani competitivi in ambito internazionale.
Eduard: Penso che Starcraft stia andando molto bene, soprattutto con l’arrivo della prossima patch che mi incuriosisce e penso che possa cambiare il meta e ravvivare il gioco con i progamer che sicuramente avranno modo di lavorare per trovare nuove metodologie di gioco.
Per rispondere alla tua ultima domanda, penso che i giocatori italiani ci siano ma credo che molte persone siano semplicemente impegnate in altre attività come l’università, scuola o lavoro e spesso capita che dopo giornate stancati si possa evitare di giocare a titoli videoludici comunque molto difficili e che chiedono una applicazione maggiore rispetto ad altri.
TGMesports: Abbiamo terminato, puoi lasciare un saluto a chi vuoi tu!
Eduard: Ci tengo infine a ringraziare la mia squadra Prophecy esport che mi sta supportando e TGM esports per l’intervista che mi ha concesso, alla prossima e continuate a fare il tifo per me.
La redazione di TGM esports ci tiene a ringraziare Eduard “Ryu” Condori per la disponibilità e per il prezioso contributo che ci ha lasciato a testimonianza di uno Starcraft italiano sempre ricco di grandi e ambiziosi talenti.