Il quadro delle organizzazioni dedite allo sviluppo e alla diffusione degli Esports in Italia è molto variegato.
Tanti soggetti sono esistenti all’interno del territorio, elemento che può creare confusione in merito a realizzazione tornei e legislazione di giocatori e staff tecnico.
Entità che cercano di voler diventare il faro portante del movimento italico presso il più importante organismo nazionale ossia il CONI.
Un caos che, in queste ore, sembra trovare un primo punto di svolta attraverso l’unione di due realtà storiche all’interno del panorama nazionale.
Itespa (Italian Esports Association) ed GEC (Giochi Elettronici Competitivi) uniscono le loro forze per dare vita ad un nuovo ente.
Si tratta della FIDE (Federazione Italiana Discipline Elettroniche), ente che si pone come nuovo vessillo dell’Esports nazionale.
Le organizzazione presiedute da Paolo Blasi e Giorgio Pica hanno gia avviato il percorso come disciplina sportiva associata all’interno del CONI.
La nuova realtà porta con se anche l’ingresso in tante organizzatori continentali ed internazionali impegnate dello sviluppo degli Esports.
La FIDE infatti sarà parte integrante della IESF nonché nuovo membro di Esports Europe e della International Sport Network Organization.
Un nuovo organismo con solide radici che si proietta come unico interlocutore nella battaglia per il riconoscimento degli Esports in Italia.