Una settimana tranquilla quella all’interno dei principali campionati dell’universo competitivo di League of Legends.
La corsa verso Reykjavik diventa aspra e selvaggia dove alcune formazioni alzano bandiera bianca.
Prime fra tutti gli Astralis, il team danese, neo arrivato ai LEC, non riesce a compiere il salto di qualità seppur abbia realizzato alcuni cambi di roster.
Il record attuale di 3-12 segna come un campanello d’allarme per i rossoneri in vista anche della stagione estiva.
Una sessione primaverile europea che conferma lo status da primatista dei G2 Esports e di primo inseguitore dei Rogue.
Altra duplice vittoria per entrambe che cementificano la loro posizione nella parte alta del tabellone dei playoff.
Ad una settimana dalla conclusione della stagione regolare, esse e i Mad Lions hanno la certezza matematica dell’accesso alla seconda fase.
Playoff che troveranno il loro quadro definitivo con la seconda supers ettimana con tre sfide nell’arco del prossimo weekend.
Molto più definita la situazione in Nord America dove manca solo una casella all’interno del quadro dei playoff nelle LCS.
A giocarsi l’ultimo slot vi sono Evil Geniuses ed Immortals, le due formazioni arrivano con uno status di forma differente.
Jiizuke e compagni arrivano all’ultima settimana di regular season con una doppia sconfitta tra cui quella nello scontro diretto con Xerxe e soci.
Questa vittoria e quella contro i FlyQuest, permette agli immortali di continuare a sperare nell’accesso alla fase calda.
A decidere chi salirà sul treno verso la conquista del titolo saranno i TSM, i quali sfideranno le due formazioni in questo fine settimana.
Tutto in divenire
Cina e Corea del Sud hanno imboccato, nella settimana appena trascorsa, l’ultimo chilometro della prima parte di sessione.
In questi palcoscenici le formazioni che hanno posto il loro dominio nei primi instanti continuano con il loro regno.
Royal Never Give Up e DAMWON KIA appaiono come le serie candidate alla vittoria dei due titoli nazionali.
Una striscia di cinque vittorie consecutive per GALA e compagbi e un vantaggio di due lunghezze sugli EDG (con una partita in meno n.d.a)
Decimo successo consecutivo per i campioni del mondo, i quali attendono solo coloro che li sfideranno per il titolo