Il 26 Luglio inizieranno i Giochi Olimpici di Parigi che caratterizzano il panorama sportivo sino al 11 Agosto.
Scenario che sarà preceduto dalla due giorni dedicata alla 142esima sessione del CIO dove sono rivolti gli occhi dell’universo esportivo.
In questo ambito sarà data l’ufficialità alla prima edizione delle Olympic Esports Games, l’evento competitivo videoludico organizzato dall’organismo olimpico.
Evento che, in queste ore, sta iniziando ad avere una prima conformazione dove sono state comunicate le informazioni iniziali di questo progetto.
Le prime Olympic Esports Games si svolgeranno nel 2025 in Arabia Saudita dove, con molta probabilità, si disputeranno a Riyadh.
L’accordo stipulato tra il CIO e il National Olympic Committee dell’Arabia Saudita avrà una durata di dodici anni.
Oltre alla realizzazione dell’evento, l’organo a cinque cerchi ha predisposto anche la creazione di una struttura dedicata a curare qualsiasi elemento di tale organismo.
Futuro e dubbi
La durata di questa unione tra CIO e il Comitato Olimpico Saudita ha generato dubbi sia sul futuro delle successive edizioni che della prima.
In queste giornate, nella capitale saudita, si sta svolgendo la Esports World Cup, evento multi-disciplinare da milioni di dollari.
Ciò può far ipotizzare che le Olympic Esports Games possono essere solo una voce all’interno del menù offerto da tale evento.
Oltre a tutto questo, i dodici anni d’accordo fanno ipotizzare che la competizione videoludica olimpica sarà a cadenza di quattro anni e disputati sempre in quel di Riyadh.
Elemento che potrebbe scoraggiare l’ipotesi di richiesta da parte di altre città di ospitare la rassegna, in primis Los Angeles come conclusione del quadriennio che condurrà le olimpiadi nella città californiana nel 2028.
Senza poi dimenticare gli annosi problemi e diatribe sui diritti umani che circolano attorno alla sfera saudita in ogni sua sfaccettatura.