Il PGL Major Copenhagen è andato agli archivi dove, lo scorso weekend, si è disputata la conclusiva Top 8.
Una delle massime rassegne dedicate a Counter Strike 2 sarà ricordata non solo per le varie azioni sul campo ma anche per eventi extra.
Un turbinio che ha avuto il proprio apice nella giornata iniziale, all’interno del quarto di finale tra G2 Esports e MOUZ.
Contesa che è stata caratterizzata da l’invasione sullo stage da parte di alcuni facinorosi, intenti a bloccare la partita.
Un gruppetto di persone, la cui motivazione per compiere tale gesto è quello di boicottare i G2 Esports, rei di aver avuto una partnership con un sito di scommesse/vendita di skin armi.
Motivazione collegata anche dalla spinta da parte di un concorrente di tale portale che ha istigato il seme della pseudo-rivolta.
@CSGOEmpire should be ashamed of this. Lucky for us, PGL is suing them. pic.twitter.com/hPHGfYy9lv
— Rasmus Jitzzu Frostholm (@Jitzzu) March 30, 2024
Evento che, come detto in precedenza, è stato il punto più alto di una disorganizzazione da parte del sodalizio rumeno che ha subito numerose critiche da parte di tanti addetti ai lavori.
La Top 8
Eventi che hanno oscurato, in gran parte, ciò che stava accadendo a livello competitivo con la disputa della Top 8 conclusiva.
Fasi finali dove a fuoriuscire come protagoniste principali sono state i Natus Vincere e i FaZe, entrambe vincitrici della loro semifinale, contro il binomio transalpino G2/Team Vitality, al terzo set.
Il sodalizio ucraino e la mix-up europea si sono sfidate nell’ultimo atto del PGL Major dove, tale contesa, si è risolta al terzo e decisivo set.
Dopo una primo set tirato, disputata su Ancient, vinta dai NAVI per 13-9, e un secondo, svoltosi su Mirage, dominato dai FaZe per 13-2, lo scenario finale, Inferno, registra un dominio giallo-nero.
Un 13-3 con cui il quintetto guidato dalla coppia b1t-jL impone il proprio ritmo e scrive il proprio nome nel primo grande Major della storia di CS2.