il Tekken World Tour continua nella sua marcia dove tanti tornei del circuito Dojo si sono disputati lo scorso fine settimana.
Uno di questi si è tenuto a Roma dove, presso il Rampage Gaming Center, si è svolta la seconda edizione dell’UFT.
Competizione che, seppur sia stato inserito come Dojo 48, aveva una lista partecipanti da poter essere considerato come una sorta di mini Challenger.
Dal secondo del ranking mondiale, Joka, ai mostri sacri europei come SuperAkouma e Sephiblack passando per la folta truppa italiana.
Una starting list d’alto livello dove l’elevato livello qualitativo dove i vari match disputati hanno confermato le impressioni della vigilia.
Dimostrazione di ciò è stato l’ultimo atto in cui ad affrontarsi per il titolo sono stati il sopracitato SuperAkouma e DanielMado.
Finale dell’UFT 2 in cui l’equilibro ha regnato sovrano dove il reset match, ottenuto dal portacolori degli HG Esports col risultato di 3-2, ha deciso le sorti del torneo.
Ultimo capitolo in cui DanielMado rompe gli indugi e decide di mettere il match sui binari del proprio ritmo di gioco.
Un 3-0 netto, senza possibilità d’appello con cui il suo Marduk liquida la pratica Akuma, permettendo a Madonia di conquistare il primo titolo stagionale.
I won UFT twt dojo in Rome, i did good comeback and i'm happy for my performance, i could reset luckyboy player @SuperAkouma GGs i'll go to much in Korea to practice again 🤣 @byJoka @Sephiblack pic.twitter.com/EKRJcNc0y9
— Daniel Madonia (@DanielMadonia) April 30, 2023
Terzo posto per Joka, piazzamento che permette al britannico di ridurre a quindici lunghezze le distanze di ritardo dal leader Rangchu.