Home / Approfondimenti / Provato per voi: Pro Basketball Manager 2023
Pro Basketball

Provato per voi: Pro Basketball Manager 2023

E’ possibile avvicinare e/o emulare ciò che negli anni un titolo cosi importante come Football Manager all’interno dei manageriali.
Il titolo calcistico di Sport Interactive e Sega ha definito gli standard di un genere in cui molti hanno cercato di avvicinarsi alla vetta.
Un obiettivo che si vuole cercare di raggiungere anche in altri ambiti sportivi come, ad esempio, il mondo del basket.
Impresa che i ragazzi di Umix Studios sta cercando di ottenere attraverso il loro operato all’interno di Pro Basketball Manager.
Giunto all’edizione 2023, il titolo dedicato alla palla a spicchi presenta un ulteriore aumento delle leghe e dei campionati presenti all’interno come, ad esempio, il debutto del massimo campionato italiano femminile 

La prova

Il primo aspetto che si nota in questo nuovo capitolo di Pro Basketball Manager è la cura continua da parte degli sviluppatori.
Continue patch su patch di correzioni e implementazioni funzioni che permettono di realizzare un’esperienza ottimale sotto vari aspetti.
E’ la prima cosa che si nota è l’esperienza a tutto tondo sia a livello di club che di nazionale dove in una sola schermata si può gestire sia il roster del team che quello di una nazionale a scelta.
Oltre a ciò. il titolo vanta una community che aiuta nello sviluppo del titolo, attraverso mod che permettono d’inserire rose reali.

Abbiamo deciso di prendere la nazionale italiana femminile (con un club di A2 italiana femminile) per capire anche la resa grafica dei match.
Esistono due modalità in cui viene svolta una partita, la simulazione diretta e la diretta, questa seconda presenta tante feat ma alcune brutture.
Lo stile grafico e la fluidità delle azioni non solo ottimali ma ciò non porta gli elementi negativi in maniera maggiore rispetto a quelle positivi.

 

La possibilità di scegliere le varie tipologie di diretta durante la simulazione permette al titolo di essere facilmente utilizzabile anche ai neofiti.
Statistiche, cambi di roster, motivazioni sono solo alcuni degli aspetti che permettono lo scorrimento del match in maniera ottimale.

In conclusione

Pro Basketball Manager 2023 è un ottimo prodotto per chi ci vuole cimentare nel mondo manageriale extra calcistico.
Una visione a tutto tondo, anche con l’ausilio della modalità automatica per gli assistenti, che permette anche a coloro che sono alle prime arti di essere protagonista.
La non ottima tenuta grafica durante la simulazione dei match è ampiamente compensata dalla semplicità e dalla profondità delle opzioni di simulazione.
I ragazzi di Umix Studios, assieme al supporto della community, hanno sviluppato un ottimo capitolo, nonchè base per poter diventare il miglior esponente del genere al di fuori dei titoli calcistici.  

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

Controlla anche

eredità

LoL World 2024 Speciale: L’eredita dei Worlds

Una settimana orsono, scrivevamo di quella che è considerata la finale più bella dei Worlds …