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La crescita della IESF: In arrivo altre cinque nazioni

Continua il percorso di crescita e rivoluzione in questo 2020 molto movimentato della IESF.
Tra collaborazioni e rimpasto di governo, altri cinque ingressi sono stati ufficializzati nella giornata di oggi.
Nuove entrate e ritorni dopo un periodo d’assenza che allargano ulteriormente la famiglia della IESF che ora vanta 71 nazioni affiliate.
Tre le nazioni che entrano ufficialmente, per la prima volta, all’interno dell’organismo internazionale ossia:

Irlanda (Europe): Esports and Gaming Federation of Ireland (T/A Ireland Esports)
Guatemala (Americas): Asociación de Mini Football y Footgolf de Guatemala (ASOFUM) Uzbekistan (Asia): Uzbekistan Esports Federation (UZEF)

Due invece i ritorni all’interno di questa entità:

Argentina (Americas): Dopo due anni d’assenza, il paese sudamericano torna con una nuova veste.
A prendere il posto della AADEE sarà la DEVA ( Asociación de Deportes Electronicos y Videojuegos de Argentina)
In passato, tale associazione è rimbalzata nelle cronache esportive per il progetto, poi naufragato, di riconoscimento nel paese latino del 2018.
Un progetto che ha subito forti critiche da parte dei team locali per il testo troppo limitato presentato presso la Casa Rosada.
Norvegia (Europa): Assente da cinque anni, il paese scandinavo ritorna sul palcoscenico attraverso la Norway Esports Association.
Entità che nell’ultimo anno ha realizzato passi importanti sia a livello nazionale che in quello continentale.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

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