Il Dota Pro Circuit 2019/2020 è entrato nella sua fase calda con ancora quattro eventi in cui saranno decise le prime dodici finaliste per Stoccolma.
Un percorso che, dopo il The International 10, troverà una nuova veste, realizzata dopo l’incontro agli uffici Valve di Seattle tra la casa produttrice ed alcuni dei team più importanti di tale titolo.
Come riportato da LiquidDOTA, il nuovo formato avrà una struttura più snella nonché consentirà la partecipazione di formazioni che occupano le posizioni di retrovia.
Addio Minors, benvenuto campionato
Prima novità che sarà introdotta nella prossima edizione del Pro Circuit sarà la scomparsa del circuito Minor nonché una riduzione a tre dei Major.
Tale modifica permetterà la creazione di vari campionati con due leghe (Serie A e Serie B) con sistema di promozioni e retrocessioni.
L’eliminazione dei Minor, secondo Valve, permetterà ai vari organizzatori di tali eventi di poter creare i suddetti campionati online con possibili finali offline.
Attualmente, considerando i qualifier per l’accesso ai Mondiali, potrebbero essere sei le regioni interessate ad ospitale i campionati ossia:
- Europa
- Cina
- Russia
- Nord America
- Sud America
- Sud Est Asiatico
Tale sistema, secondo gli ambienti Valve, permetterà di evitare possibili cambi illeciti di regione da parte dei vari team nonché di snellire il calendario degli eventi.