Ospitare un evento esportivo di caratura internazionale è un investimento ad ampio costo ma che produce effetti positivi all’intera città.
L’esempio di Rotterdam con le finali delle LEC Spring 2019 ha spinto molte città a partecipare al bando indetto da Riot Games per le due finali della stagione 2021.
Una corsa che Monaco di Baviera ha deciso di ritirarsi dopo la decisione presa dal consiglio comunale nella giornata di ieri.
Il sindaco della città bavarese, Dieter Reiter, ha dovuto incassare la sconfitta dopo il voto che sanciva il ritiro dalla corsa voluto dalle forze d’opposizione.
Motivo principale è la cifra richiesta da Riot Games per l’acquisizione a poter ospitare tale rassegna.
400.000€, una cifra considerata onerosa cisto da, come si apprende da documentazione ufficiale, Monaco di Baviera era disposta ad offrire 160.000€.
La città tedesca era in lizza con Olympiahalle (impianto da 15.500 spettatori) per ospitare le finali estive del prossimo anno.
Un costo elevato
Uno smacco per la città bavarese visto che ospiterà grandi eventi sportivi come, ad esempio, i giochi europei del 2022.
The biggest thing since 1972! Europe's best athletes will compete at the Munich Olympic Park! The European Championships 2022 will bring over 4000 top athletes in 10 different disciplines to the bavarian capital – follow us to stay tuned!✌️#ChallengeHistory #Munich2022 #EC2022 pic.twitter.com/oc9Q5J4JaN
— Munich2022 (@ECMunich2022) November 12, 2019
Una scelta dovuta dal costo richiesto da Riot per partecipare all’assegnazione, come sottolineato da Christian Pfaffinger, portavoce del SPD, partito di maggioranza a Monaco.
Una decisione che va in contrasto con quello che succede Germania con Colonia e Berlino mete principali dell’universo Esports.