La strada per il Six Invitational 2020 passa per Spalato, sede dell’OGA PIT Minor Season 3.
Otto le formazioni qualificate, presenti ai nastri di partenza dove il primo premio da 30.000 dollari e il pass per Montreal sono obbiettivi cardine per alcuni team in cerca di riscatto.
Occasione che viene gettata alle ortiche dai G2 Esports, i campioni del mondo in carica rischiano di non partecipare alla prossima edizione del mondiale.
Kantonaketti e compagni pagano un periodo di forma non esaltante, cosa dimostrata con l’eliminazione al primo turno per opera dei MIBR.
Per il team europeo ci sono le ultime due possibilità per poter arrivare in Canada; vincere il qualifier europeo oppure ottenere l’invito dalla Ubisoft.
Una Spalato sorridente invece per il Team Liquid, i brasiliani ottengono dell’affermazione internazionale dopo un digiuno di 18 mesi.
Samba in Croazia
NESK e compagni conquistano l’OGA Pit con buone prestazioni lasciando poche soddisfazioni ai team avversari.
Dimostrazione si è avuta nella finale giocata contro gli Spacestation Gaming, arrivati all’ultimo atto attraverso il Lossers Bracket.
Il 3-1 finale è figlio sia di una prestazione eccellente di squadra dei Liquid che di una buona difesa da parte dei Space.
Elemento che ha portato la competizione a finire tra le file brasiliane è stato NESK, la sua performance da +16 di K/D finale e rating da 1.36, ha spianato la strada nella conquista di Banca e dei premi messi in palio.
🇺🇸 With the 3-1 victory over SSG, we secured our spot at the Six Invitational 2020 and became your OGA PIT R6 Minor S3 Grand Champions! #LetsGoLiquid
🇧🇷 Com o 3-1 sobre a SSG, garantimos nossa vaga no Invitational e nos sagramos os Campeões da OGA PIT R6 Minor S3! #EuSouLIQUID pic.twitter.com/BmQQ1tymAK
— Team Liquid (@TeamLiquid) December 8, 2019