Continua la politica del pugno di ferro avviata lo scorso anno in vista delle Pro League. Con un comunicato, PUBG squalifica altri giocatori dai due ai tre anni, che si vanno ad aggiungere agli altri 20 espulsi nei scorsi giorni.
Tale lista comprende:
- Avalon (NightWolf Korea)
- Smitty (Team Secret)
- Papaya (ex Player One Esports)
- Cabecao
- TEXQS (ex Pittsburgh Knights)
- S1D (Red Diamonds)
- Swalker (eSuba)
- zuppaa (eSuba)
- Houwlow (Sans domicile fixe)
- sezk0 (Sans domicile fixe)
- THZ (Sans domicile fixe)
- Steph (Sans domicile fixe)
Le sanzioni sono state emesse dopo le indagini condotte durante le qualifiche delle Pro League Nord Americane. Nella maggior parte dei casi, la condanna è arrivata a causa di utilizzo di software di terze parti non autorizzato.
A esser puniti sono stati anche i team. In particolar modo, per i Sans domicile fixe è arrivata la revolca del loro posto all’interno del circuito.