Dopo quattro giornate ecco concludersi anche la Group Stage del MSI 2018. La strada è stata particolarmente tortuosa per alcune formazioni, in particolare per l’Europa. Ben due match di Tiebreak sono stati necessari: uno per decidere chi tra EU ed NA sarebbe passata alle semifinali, e uno per decidere la prima posizione, contesa tra gli RNG ed i Flash Wolves.
Alti e bassi, ma alla fine…
I Fnatic sono riusciti a sconfiggere il Team Liquid, procedendo verso le semifinali a testa alta. La squadra europea ha avuto delle performance altalenanti, ma grazie alla strategia di roaming adottata da Caps il match è rapidamente volto a loro favore. La composizione dei Fnatic aveva un obiettivo chiarissimo: snowball fino alla vittoria, e il midlaner europeo si è rimboccato le maniche per assicurarsi che il Rift fosse macchiato del sangue nordamericano.
Questa non è che l’ultima delle fatiche del team. I Fnatic hanno dimostrato il loro valore anche terminando la winning streak dei Flash Wolves nei giorni precedenti. Il branco di lupi taiwanese si è affermato come uno dei competitor più temuti di quest’anno e la squadra europea può sicuramente andare fiera di averli addomesticati.
Bisogna notare l’importanza di Gabriel “Bwipo” Rau durante tutto il corso di questa Group Stage. Molti fan hanno fatto un doloroso paragone con sOAZ, e in tanti si sono chiesti se sia arrivato il momento di mandare il giocatore veterano in pensione.
In particolare, Bwipo è stato un elemento chiave nella vittoria contro i Flash Wolves: la sua sola presenza con Camille è sufficiente per applicare una pressione sulla mappa tale da decentralizzare le forze degli avversari. E alla fine il team taiwanese non è riuscito a trovare una risposta al suo splitpush.
Sangue reale e lupi
Molto meno agguerrito il secondo Tiebreak dei Group Stage del MSI 2018. Nessuna, tra Royal Never Give up e i Flash Wolves, era infatti a rischio eliminazione. Gli RNG hanno vinto la partita con una dominazione assoluta, partita in gran parte dalla botlane.
L’Ezreal di Uzi ha completamente distrutto Betty (ben più di 100 minion di differenza), affrontando un match-up che teoricamente doveva essergli sfavorevole. Ottimo lavoro anche del suo support, Senming “Ming” Shi, che è riuscito a opprimere la Soraka dei Flash Wolves con una notevole kill pressure.
A proposito dell’ADC cinese, con i numeri conseguiti durante l’MSI è palese che si stia affermando come il tiratore più forte al mondo. Qualcuno sarà capace di fermare la sua scalata fino al trono?
Una classifica combattuta, non solo sul rift
Le posizioni in classifica, e perfino le ammissioni alla fase successiva, sono state in discussione per quasi tutta la durata della Group Stage. Con le prime tre squadre distanziate da una manciata di punti, e l’Europa e il Nord America a contendersi l’ultimo posto in Knockout Stage, gli spettatori non hanno avuto un momento di respiro.
La storica rivalità tra EU ed NA è stata attizzata come un braciere da una leggera folata di vento, e i fan sono stati molto vocali nelle chat, a riguardo. Speriamo che le frecciatine rimangano in un clima di simpatia, come piace a tutti. In ogni caso la discussione non dovrebbe esistere: possiamo assicurarvi che i Fnatic siano molto più forti del Team Liquid (e noi di TGM non siamo sicuramente di parte, nda).