La stagione primaverile di Counter Strike 2 ha scritto i suoi capitoli conclusivi in quel di Austin, sede di una nuova edizione del Major realizzato da Blast TV.
Due settimane di sfide che hanno caratterizzato la scena competitiva del titolo Valve, all’interno di tre fasi di svizzera e i classici playoff.
Step iniziali dove sono state decise le migliori dove, tra di loro, sono emerse due team che si sono contraddistinti in questi ambiti.
Furia e The Mongolz, riescono a raggiungere lo step conclusivo dell’evento dove l’approdo è avvenuto in maniera differente.
I brasiliani accedono come primi classificati mentre gli asiatici in un decisivo playoff dove i rappresentanti della Mongolia escono vincitori attraverso un netto 2-0 inflitto ai G2 Esports.
Seconda parte dove tra le due sopracitate, quella ad emergere è la seconda, capace di raggiungere una finale non pronosticabile alla vigilia.
Sotto i colpi di BLitz e compagni, cadono, nell’ordine, dapprima i FaZe e poi i PAin Gaming, entrambe sconfitte per 2-0.
Un ultimo atto in cui il sodalizio asiatico ha incrociato i guantoni con il quintetto considerato favorito alla vigilia, il Team Vitality.
Una contesa combattuta ad armi pari, basata sulla voglia di emergere del roster della Mongolia e quello di confermarsi al vertice dei francesi.
Un botta e risposta che ha trovato il suo epilogo al decisivo terzo set, disputato su Inferno, scenario questo dove i transalpini rompono gli indugi.
Guidati da un flameZ e il KD di +12 i gialloneri conquistano la mappa col punteggio di 13-6 e mettono in bacheca il trofeo di Austin, loro settimo alloro stagionale e consecutivo.