Esports by The Games Machine
Un weekend per il competitivo di Dota 2 dove si ritorna a parlare di DreamLeague, argomento tornato in scena dopo la Season 26.
Competizione che rappresenta il capitolo conclusivo della terza stagione della ESL Pro Tour, i quali hanno assegnato i decisivi punti per un posto alle finali.
Evento, quest’ultimo, che si disputerà all’interno dell’Esports World Cup, con torneo in programma dal 8 al 19 Luglio.
Una DreamLeague che, nelle ultime cinque edizioni, ha registrato un dominio russo-saudita, rappresentato da tre affermazioni dei Falcons e due degli Spirit.
I due team, in questa edizione, preferiscono dare spazio ad altre compagini, ciò dimostrato dall’assenza, in questo ambito, dei secondi e dal solo decimo posto dei falconi.
Uno scenario che, in base ai risultati fuoriusciti, mostra che l’andazzo visto finora a livello competitivo, trova conferma anche in questa latitudine.
Seppur senza i sopracitati Spirit, i sodalizi russi riescono a caratterizzare l’evento dove solo i Talon Esports, terzi, riescono ad evitare l’ennesima tripletta.
Uno spettacolo il cui punto d’apogeo è stata la finale disputata tra i Parivision e i BetBoom Esports, contesa che diventa un monologo assoluto.
Una prestazione perfetta da parte dei primi che, in poco meno di due ore, chiudono la pratica con un netto 3-0, ottenendo, in questo modo, il loro secondo alloro stagionale.
La prima parte del tabellone
Con tale finale, la Esl Pro Tour conclude il ciclo della terza stagione e, con esso viene definito la prima parte del tabellone delle Esports World Cup.
Primi nomi che fuoriescono dalla classifica generale dove a fallire, al momento, l’obiettivo qualificazione, sono compagini del calibro di Nigma Galaxy e Virtus.Pro.
Per loro, vi è una ultima occasione, rappresentata dalle qualifiche delle varie regioni, le quali erogano, al vincitore, il pass per l’Arabia Saudita.
