Esports by The Games Machine
La nuova era di Rainbow Six: Siege è iniziata in quel di Rio De Janeiro, teatro del primo evento targato Siege X, il RE:L0:AD.
Debutto competitivo assoluto per la versione decennale di questo capitolo del titolo Ubisoft che, per due settimane, la illuminato il palcoscenico brasiliano.
Venti i tempi presenti in questa prima, i quali si sono sfidati in una fase iniziale, Round Robin, per decidere le otto finaliste.
Scenario in cui le impressioni viste durante gli ultimi eventi d’alto rango sono state confermate anche in questo ambito.
Quattro compagini brasiliane ad accedere alla fase successiva, una dimostrazione di forza i cui maggiori rappresentanti sono stati w7m Esports e Loud.
I due team riescono ad accedere ai playoff da prime della classe con i primi capaci di non subire sconfitte mentre i secondi sono i più costanti nelle varie classifiche.
Fase ad eliminazione diretta del RE:L0:AD in cui le due compagini sopracitate trovano un ostacolo che non riescono a superare.
Trattasi dei FURIA, altro sodalizio brasiliano che sconfigge i Loud ai quarti e i w7m in semifinale, entrambi col risultato di 2-0.
Una conquista dell’ultimo atto dove i bianconeri hanno affrontato i CAG Osaka, capaci di eliminare FearX e Wildcard.
Ultimo atto in cui la maggior esperienza ai piani alti dei sudamericani è stato elemento portante dell’intera contesa.
Un 3-0 netto, senza possibilità d’appello, un risultato con cui i FURIA iniziano nel migliore dei modi questo nuovo percorso.
