Il fine settimana delle SNK World Championship Tour ha avuto Nagoya come location dove, nella cittadina nipponica, si è disputato il Matsuri.
Rassegna valevole come qualifier sia di King of Fighters XV che di Samurai ShoDown, la quale rappresenta l’ultimo chilometro delle qualificazioni.
In particolar modo, esso rappresenta una delle ultime possibilità per la scena asiatica prima dell’ultima spiaggia, rappresentata dall‘EVO Japan 2025.
Competizione dove la community locale aspira a realizzare una doppietta ma tale evento non si concretizza, visti i risultati fuoriusciti da quel di KoF.
In questo ambito, a salir sul gradino più alto del podio è il coreano daybreak, unico straniero presente in quel di Nagoya.
Il rappresentante di Seoul conquista il pass iridato sconfiggendo in finale il locale HASUM, al termine di netto dominio.
Un 3-0 senza possibilità d’appello con cui il suo terzetto (Andy/Gato/Rock) liquida agilmente il trio formato da Meitekun/Yuri/Isla.
Community locale che ottiene, almeno, un biglietto per quando riguarda Samurai ShoDown, ciò per merito di Masaton.
Il nipponico torna alle competizioni dopo due anni d’assenza, un ritorno bagnato con l’alloro ottenuto nella finale combattuta contro il connazionale Iwayo
Ultimo atto dove il reset match è stato decisivo per l’assegnazione del titolo, ottenuto dal primo, col punteggio di 3-1.