Mentre il piano alto si gode qualche settimana di riposo, il fine settimana di Valorant ha visto, come protagonista, il circuito Challengers.
Lo scorso weekend si è disputata la prima stagionale per quando concerne la zona EMEA, evento che rappresenta il primo passo verso un possibile approdo tra i grandi.
Tra i team presenti in competizione vi erano gli HGE Esports e i DNSTY, compagini italiane che hanno imposto il proprio dominio all’interno del Rising.
I due quintetti, purtoppo, non riescono a raggiungere la Top 4 valida per la ricca fetta di punti per l’Ascension.
Delle due, i migliori sono stati i secondi, capaci, almeno, di tenere testa, all’interno del girone D, al team Academy dei Liquid e ai FOKUS.
Una vittoria e una sconfitta per tutte dove solo la differenza round ha fatto da discriminante, andata in favore al sodalizio tedesco.
Conclusiva Top 4 di questi Challengers che diventano una sorta di Turkish Cup visto che sono le due compagini della Türkiye: Birlik a diventare protagoniste dell’ultimo atto.
BBL PFCIF ed Eternal Fire, un derby in finale con i primi in leggero vantaggio vista la conquista del Winner Bracket.
Contesa conclusiva in cui i PFCIF amministrano le varie fasi, accelerando quando era opportuno e limitando i danni quando gli Eternal decidevano di attaccare.
Ciò ha scaturito un conclusivo 3-1 che permette ai gialloblù di portarsi in testa al ranking valido per l’accesso all’Ascension.