Il primo evento del 2025 di Counter Strike 2 si è svolto lo scorso fine settimana dove ha avuto come protagonista il circuito Blast.
Nel weekend appena trascorso si sono disputate le qualifiche per le finali del Bounty, in quello che sembra un nuovo inizio per tale scenario.
Da questa sessione, la struttura di questa competizione subisce una vera rivoluzione, modificando gran parte dei propri eventi.
Eliminato lo Showdown, la parte primaria viene composta dal Bounty e sua qualificazioni, a ciò vengono accompagnate da altri due eventi, denominati Open e Rivals.
In questi tre ambiti, oltre al premio in denaro, vi sono in palio anche dei Token, i quali consentono l’accesso sino a un massimo di sei eventi.
Qualifiche per le finali del Bounty in cui gli otto posti per l’aereo verso Copenhagen sono acquisiti sia da team considerati favoriti e rappresentanti di seconda o terza fascia.
Nel primo piano rientrano compagini del calibro di Natus Vincere, G2, Team Spirit e Team Vitality, le prime quattro della classifica Valve,
I quattro roster raggiungono le finali in maniera ottimale, ad eccezione dei samurai, i quali ottengono il pass solo con affermazioni al terzo set contro B8 e BIG.
I secondi sono rappresentati dagli Eternal Fire, Heroic, Pain Gaming e, in particolar modo, i BetBoom.
La compagine russa, n.30 del ranking Valve, ottiene la possibilità di disputare le finali del Bounty attraverso le vittorie sui MOUZ (n.5 del ranking) e Furia Esports.