La quinta settimana di finali dell’Esports World Cup hanno avuto altre due competizioni che si sono disputate in questo lasso temporale.
Oltre ad Arena of Valor, il palcoscenico saudita è stato teatro degli atti conclusivi dei tornei di Rainbow Six: Siege e Apex Legends.
Competizioni che sono servite come banco di prova in vista dei prossimi eventi d’alto rango dedicati ai due titoli.
In quel di casa Ubisoft, le impressioni della vigilia ipotizzavano, ancora una volta, un netto dominio delle compagini brasiliane.
Elemento che, inizialmente, stava per concretizzarsi vista la presenza di tre compagini sudamericane in semifinale.
In questo contesto, però, entra in scena la variabile impazzita, la quale risponde al nome dei francesi Team BDS.
Dopo l’affermazione sul quarto team brasiliano, i FaZe Clan, i transalpini conquistano il titolo, sconfiggendo altre due rappresentative verde-oro.
Dapprima i Furia Esports ed infine, nell’ultimo atto, i W7m Esports, entrambe sconfitte in maniera netta, con i parziali di 2-0 e 3-0.
Per quando concerne il titolo battle royale, al termine delle due tornate di qualificazione e una di Last Chance, i pronostici erano rivolti verso le due compagini di casa.
Falcons e Geekay avevano per impressionato nel girone A e i riflettori erano rivolti verso di loro.
Scenario venuto meno per via di una seconda variabile senza freni proveniente dal vecchio continente che risponde al nome di Alliance.
Il sodalizio svedese, terzo nella PRO League EMEA, impone il proprio ritmo sin dalle prime fasi, lasciando poco margine agli avversari.
Una prestazione certificata dalle vittorie nei round di finale che hanno permesso di conquistare il palcoscenico dell’Esports World Cup.
Tre vittorie, quattro piazzamenti sul podio e due Top 4, risultati che permettono di battere i falconi al photo-finish per due sole lunghezze.