Terza settimana delle Esports World Cup 2024, la rassegna in svolgimento in quel di Riyadh.
Settimana in cui si sono chiude le competizioni dedicate a Dota 2 e Rainbow Six: Siege dove particolar attenzione è stata per la prima.
In questo ambito si è disputato il Riyadh Masters, rassegna che rappresenta un banco di prova importante per il The International.
Competizione, quella del titolo Valve, in cui le impressioni viste nelle varie fasi mostrano come le compagini ai piani alti dell’EPT sono in piena forma.
Ciò dimostrato dalla Top 8 in cui solo i PSG Quest (7°) non richiedono nelle zone nobili di questa classifica.
Prestazioni che trovano il punto d’apogeo nella finale disputata tra i Gaimin Gladiators e il Team Liquid.
Contesa che si trasforma in un monologo assoluto da parte dei primi, i quali non lasciano margini agli avversari.
Un netto 3-0 come biglietto da visita da parte dei Gladiatori in vista del mondiale che si svolgerà a Copenhagen.
Valve ancora protagonista all’interno delle Esports World Cup con il torneo di Counter Strike 2, rassegna che rappresenta una sorta di ritorno in scena dopo una breve pausa.
Un ritorno in cui molti team hanno utilizzato come rodaggio in vista dell’IEM Colonia e della sessione autunnale delle Blast Premier 2024.
In questo ambito, a mostrare un miglior stato di forma sono i G2 Esports e i Natus Vincere, protagonisti dell’ultimo atto.
Finale dove le due compagini mettono in scena una sfida basata sul continuo botta e risposta, tale da arrivare al terzo e decisivo set.
Disputato su Inferno, in questo territorio si registra l’affermazione dei NAVI i quali portano la sfida in loro favore con il risultato di 13-6.