Se come noi avete seguito l’incredibile percorso del giovane norvegese Casper “Hunterace” Notto durante tutto il 2018, avrete senz’altro capito il motivo per cui è diventato il campione dell’Hearthstone World Championship 2018. Nel caso non l’abbiate fatto, invece, ecco un piccolo riassunto.
Questo ragazzo prodigio è riuscito a venire fuori da una situazione di estrema ansia che lo aveva costretto a ritirarsi dagli studi. Fu il suo psicologo a notare il sollievo provato da Notto nel giocare a Hearthstone e a suggerirgli di prendersi un anno sabbatico per dedicarsi completamente alla passione che tanto lo faceva star bene.
I risultati li abbiamo visti tutti in questo 2018:
- Primo Hearthstone Grand Master della terza divisione (la più alta)
- Unico vincitore di due HCT (Seoul e Italy)
- Numerose top4 in tornei di spicco
- Hearthstone World Championship 2018
Concentrandoci su quest’ultimo evento, la cui cima è ambita da ogni giocatore competitivo di Hearthstone, Hunterace ha scommesso molto sul nuovo metagame che si stava formando dopo neanche una settimana dall’uscita della nuova espansione Rise of Shadows e alla rotazione dei tre set dell’Anno del Mammuth. La sua scelta è ricaduta in una line up molto anti aggro, composta da Control Warrior, Shudderwok Shaman, Khadgar Mage e Tempo Rogue come unico mazzo aggressivo.
Le previsioni di questo incredibile campione si sono rivelate azzeccate, specialmente durante l’emozionante finale tutta europea contro il tedesco Viper. Non possiamo fare altro che augurarci che tutti i prossimi eventi siano altrettanto mozzafiato.