La Super League Gaming è una società considerata tra le pioniere delle competizioni videoludiche moderne. Prima a trasmettere un evento esportivo in TV (un match di Starcraft: Bloodwar), nonchè a realizzare un torneo milionario (la prima edizione del The International di Dota 2), la Super League Gaming vanta partecipazioni all’interno di team internazionali come G2 Esports e Team Vitality.
Nella giornata di martedi, la società è entrata ufficialmente in NASDAQ, il mercato borsistico elettronico con sede a New York, attraverso un’offerta pubblica iniziale da 2.3 milioni di dollari.
Le azioni hanno avuto valore iniziale da 11$ per poi chiudere a 8.50$. Un deprezzamento che ha portato alle casse della Super Games un introito da 24.9 milioni di dollari.
«La Super League è in una fase di crescita imperiosa come la nostra utenza e il nostro ecosistema di partnership. I marchi interessati agli esport, sia endemici che non endemici, prestano maggiore attenzione a quello che stiamo facendo perché vedono che c’è un’occasione unica attraverso la Super League di interagire con i giocatori mentre giocano. Tutto ciò rappresenta un tipo di opportunità diversa da quello esistente gia esistente» ha dichiarato Matt Edelman, capo dell’ufficio commerciale della Super League Gaming.