Non c’è pace per Carlos “KuKu” Palad. Il giocatore dei TNC Predator, squalificato dal Chongqing Major, dovrà rinunciare a partecipare anche alle fasi finali del WESG 2019.
Il filippino ha subito una seconda squalifica per razzismo a seguito delle affermazioni rilasciate lo scorso Novembre dopo una sessione d’allenamento con un team cinese.
A emettere la sentenza è stata Alisports, società del gruppo Alibaba e organizzatrice dell’evento da 2.5 milioni di dollari.
La squalifica è avvenuta a seguito di richiesta da parte del Ministero degli Affari Esteri e Pubblica Sicurezza della municipalità autonoma di Chongqing, sede dei WESG 2019.
Una situazione che potrebbe avere strascichi futuri in vista di una eventuale qualificazione del team filippino al The International 2019 di Shanghai.