Le Intel Extreme Masters tornano con la tredicesima edizione e, anche quest’anno, Sydney ne ha ospitato il prologo con la prima tappa del circuito di CS:GO.
Sedici team in cerca di risposte e conferme, tutti sulla strada che conduce al primo premio del montepremi da 250.000 dollari.
Group Stage
La terra d’Australia certifica lo stato di crisi degli SK Gaming. Il team brasiliano è lontano parente di quello dominatore dello scorso anno e lo stesso FalleN fa mea culpa, facendo autocritica riguardo le performance al di sotto delle aspettative.
I brasiliani escono di scena in maniera rapida, con due sconfitte contro i TyLoo e i Greyhound
R.I.P @FalleNCS 2015-2018
Welcome to the team BADFALLENJokes aside let’s see how we develop, I’m already liking it and cold is a beast on anything he does. He has always been a great caller. Let’s get to where we belong! ✌️ #VAMOSSK https://t.co/ENwf8PLmVz
— Gabriel Toledo (@FalleNCS) May 4, 2018
I TyLoo e i Renegades rappresentano, al contrario, le autentiche sorprese del girone A. I cinesi e gli australiani dominano il girone, relegando i FaZe all’ottenimento dell’ultimo pass tramite lo scontro diretto con i Cloud9.
Tale match vede il team europeo uscire vittorioso per 2-0, ottenendo anche la rivincita della finale persa a Boston lo scorso gennaio.
Il Girone B vede la conferma di Astralis e Fnatic, che accedono alle fasi finali dalla parte alta mentre l’ultimo slot viene conquistato dai Mousesports.
Il team tedesco conferma lo stato di grazia degli ultimi mesi, grazie alla vittoria contro dei G2 Esports in leggera ripresa rispetto a Marsiglia con un secco 2-0.
Quarti di Finale
L’ennesimo capitolo della sfida tra FaZe e Fnatic vede stavolta il team europeo accedere alla fase successiva ai danni degli svedesi.
Il 2-0 è merito sopratutto della prestazione dello slovacco GuardiaN, capace di chiudere il match con un differenziale di +19 e un indice KAST (Kill-Assist-Survived-Traded) del 81.5%.
Più equilibrato è il quarto tra Renegades ed Mousesports, con gli overtime a farla da padrona e una mappa (Inferno) da guardare per l’intensità del set.
A spuntarla son stati i topolini tedeschi, che ottengono il pass per le semifinali battendo gli australiani per 2-1. Il merito della vittoria spetta al ceco Oskar, che con il +23 di differenziale totale trascina i Mouse alle semifinali.
Semifinali
Semifinali al cardiopalma quelle viste a Sydney, dove il pronostico degli addetti ai lavori viene rispettato.
Astralis e FaZe ottengono il lasciapassare per la grand final solo dopo due autentiche battaglie contro TyLoo e Mouseesports.
Le vittorie per 2-1 di entrambe le formazioni sono figlie di una prestazione corale da parte dei danesi e del bosniaco NiKo, così come del 97.2 di ADR (Average Damage for Round).
Grand Final
Cache: Nella prima mappa scelta dai FaZe viene mostrato il copione del match. Già dalle prime battute si evince infatti che i due team non faranno sconti in qualsiasi round.
Dimostrazione di ciò è l’arrivo all’overtime per la conquista del primo punto, che va in direzione FaZe per 19-17 grazie ancora una volta a GuardiaN, con un differenziale di +11 e un ADR di 93.7
Overpass: La mappa scelta dagli Astralis offre una prestazione doubleface degli FaZe.
In vantaggio per 14-8, il team europeo esce dal set in balia delle giocate di Magisk e dev1ce per poi rientrare all’inizio del primo overtime.
Sembrava fatta per i FaZe, che sul 18-16 avevano il set point, quando Magisk fa uscire il coniglio dal cilindro e rinvia il tutto al secondo overtime, dove NiKo mette la parola fine al set e regala il secondo punto ai FaZe.
Train: Primo match ball per i FaZe sulla seconda mappa da loro scelta.
Rispetto ad Overpass, gli Astralis gettano alle ortiche l’occasione di recuperare. In vantaggio di 11-4 dopo il primo tempo, i danesi escono di scena definitivamente sotto i colpi di GuardiaN e compagni, con NiKo e Xizt autentici mattatori del set con il bosniaco che regala il matchpoint immediatamente sfruttato per il 3-0 finale.
Per i FaZe questa di Sydney è la prima vittoria stagionale dopo le due finali perse a Boston ed a Katowice, vittoria che vale 100.000 di dollari di primo premio.