Brawl Stars è stato l’evento clou del fine settimana dedicato alle World Finals dei titoli Supercell disputate ad Helsinki.
In questo scenario, anche Clash Royale e Clash of Clans hanno assegnato, lo scorso weekend, il loro titolo mondiale.
Finali che hanno iniziato il loro percorso con il titolo che ha dato origine all’espansione della casa finlandese nel mondo del mobile gaming.
Battute conclusive in quel di Clans dove la stagione si conclude come era iniziata ossia con l’affermazione da parte del team che ha dominato le prime rassegne dell’anno.
Il Warm-up e la finale di Aprile sono state il preludio per i Synchronic Gaming per una stagione che si è conclusa con la conquista del titolo mondiale.
Il sodalizio tedesco ottiene l’alloro iridato al termine del derby a tinte teutoniche disputato contro i Tribe Gaming, concluso in loro favore col punteggio di 14-11.
Dai Clans a Royale, secondo atto del trittico delle finali mondiali dei titoli Supercell in cui un nuovo re p arrivato.
Ciò dovuto all’assenza dell’uscente Mugi, il quale dopo la quinta sessione mensile ha deciso alzare bandiera bianca.
Rassegna iridata dove si registra il ritorno sul trono da parte di colui che è sempre rimasto ai vertici nelle ultime stagioni.
L’egiziano Mohammed Light alza, in quel di Helsinki il suo secondo titolo iridato, conquistato al termine di un percorso ai limiti della perfezione.
Solo un set perso per il portacolori dei Twisted Minds, il quale chiude la pratica con un netto 2-0 contro il canadese Ryley.