Il Dreamhack, il circuito itinerante dedicato al mondo del gaming e alle sue ramificazioni, torna in scena con la prima tappa del 2024.
Inizio di un nuovo ciclo di eventi che ha avuto il suo start in quel di Melbourne con Counter Strike 2 a far da apripista.
Il titolo Valve è stato presente in Australia con la prima tappa del circuito ESL Challenger, rassegna anticamera della Pro League.
Otto formazioni, arrivate attraverso il ranking, inviti e qualifiche regionali, per un posto ai piani alti del circuito ESL.
Nessun favorito della vigilia, elemento che ha permesso alla rassegna di essere incerta sino all’ultimo atto.
Una finale dove a scontrarsi sono i Made in Brasil, croce e delizia della scena brasiliana, e gli Aurora Gaming, arrivati attraverso la vittoria del qualifier europeo.
Contesa che ha concluso la tappa di Melbourne dove, rispetto a quando visto nelle fasi precedenti, si è assistito ad un monologo in salsa sudamericana.
I MIBR impongono il loro ritmo di gioco, specialmente nella seconda mappa, in cui lascia poco o nessun margine agli avversari.
13-11 su Mirage, 13-7 su Anubis, un 2-0 che regala al sodalizio brasiliano di accedere alla ventesima edizione della Pro League, in programma il prossimo Settembre a Malta.