Il percorso del 2022 di Valorant è iniziato lo scorso fine settimana con il primo Game Chargers dell’annata.
Il titolo di casa Riot Games inizia tale cammino dalla rassegna tutta ala femminile che ha la sua partenza nel vecchio continente.
Sedici le formazioni presenti in questo contesto, arrivate dopo una lunga fase preliminare, rappresentata dal Girone di qualificazione in formato Svizzero.
Un elevato numero di partecipanti che dimostra come il circuito europeo sia in netta crescita e che possa competere con la controparte nordamericana.
Rassegna europea che mostra una sorta di continuus con quando visto nelle precedenti edizioni con due compagini che raggiungono le fasi conclusive.
G2 Esports e TENSTAR poteva rappresentare l’ultimo atto ma a far da terzo incomodo, in questo ambito, sono le Guild Esports.
La compagine battente bandiera britannica raggiunge la finale attraverso la vittoria del Lossers Bracket contro le sopracitate TENSTAR al terzo set.
Una vittoria che permette loro di ottenere la rivincita sulle samurai dopo l’affermazione di queste ultime nella finale Winner.
Sfida conclusiva del primo Game Chargers europeo dell’anno in cui il maggior tasso tecnico delle Samurai è stato fattore decisivo per la conquista del titolo.
Un 3-1 senza particolari patemi da parte dii Juliano e compagne, le quali lasciano il punto della bandiera alle avversarie su Split.
Affermazione che permette alle bianconere di conquistare il secondo titolo consecutivo, una striscia iniziata con la conquista dell’ultimo Game Chargers del 2021.
Celebrating the back to back W 🔥#20G2
— KNOK1 🌻 (@KNOK1) February 6, 2022
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